Olio amiatino ad un passo dalla DOP

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 maggio 2005 14:47
Olio amiatino ad un passo dalla DOP

Il cartello dell’ultimo chilometro è apparso dinanzi ai produttori locali di olio che lavorano da anni per l’ottenimento della certificazione Dop. La terminologia da Giro d’Italia, oltre ad essere quanto mai attuale in questo periodo, rende bene l’idea della “tappa” alla quale sono giunti gli olivicoltori amiatini nel cammino verso la valorizzazione spinta del proprio “oro verde”. Con una lettera inviata all’ente di tutela Consorzio Seggiano Dop, alla Comunità Montana, al Settore qualità dei prodotti e agricoltura sostenibile della Regione Toscana, al Dipartimento sviluppo rurale della Provincia di Grosseto e alla Camera di Commercio di Grosseto, il Ministero delle politiche agricole e forestali (Dipartimento qualità dei prodotti agroalimentari e dei servizi) ha convocato per il giorno 23 maggio 2005 alle ore 15.00 presso il Castello di Potentino “una riunione di pubblico accertamento” che prenderà in esame il disciplinare di produzione della denominazione “Seggiano”.

“Questo Ministero – recita la missiva a firma della d.sa Laura La Torre – ha ricevuto l’istanza di riconoscimento presentata dal Consorzio per la denominazione Seggiano. A seguito di istruttoria eseguita, è stata redatta una proposta di disciplinare di produzione che, allo scopo di recepire le osservazioni e gli orientamenti della filiera produttiva interessata e alla luce del parere favorevole dell’Assessorato regionale agricoltura della Regione Toscana, sarà oggetto di esame e parere”.

In altre parole i produttori, gli operatori le organizzazioni professionali saranno chiamati ad una ulteriore, finale discussione e quindi, soprattutto, a confermare il loro assenso al disciplinare di produzione davanti ai funzionari del Ministero. La riunione sarà condotta personalmente dalla stessa Laura La Torre. “Si invitano pertanto – conclude la lettera - gli enti in indirizzo a volersi attivare nei modi ritenuti più opportuni per dare massima diffusione all’iniziativa programmata, eventualmente anche a mezzo stampa, nonché predisporre un congruo numero di copie del disciplinare di produzione nel testo aggiornato a seguito delle integrazioni e delle modifiche concordate con questo Ufficio, affinché in sede di riunione ciascun partecipante possa intervenire all’incontro di cui sopra con la dovuta documentazione”.

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