Firenze - I sindacati SLC-CGIL, UILSIC-UIL e
FIALS-CISAL hanno confermato lo sciopero indetto
per venerdì 4 marzo contro l'emendamento
legislativo sulla riforma delle Fondazioni
lirico-sinfoniche in votazione al Senato, e di
conseguenza il primo dei concerti che il
direttore russo ANDREY BOREYKO avrebbe dovuto
dirigere con il Coro e l'Orchestra del Maggio
Musicale Fiorentino proprio la sera di venerdì
viene cancellato, mentre restano regolarmente in
cartellone le repliche di sabato 5 alle ore 19 e
di domenica pomeriggio alle 16.30.
Gli abbonati dei turni A e Concerti potranno
assistere ad una delle due date confermate nel
fine settimana presentandosi direttamente alla
biglietteria del Teatro Comunale prima
dell'inizio dei concerti per farsi assegnare un
nuovo posto, oppure chiedere il rimborso della
relativa quota d'abbonamento entro sette giorni;
le scuole prenotate per la prova generale di
venerdì mattina, invece, non subiranno alcuna
modifica in quanto lo sciopero interesserà
soltanto la "seconda prestazione" artistica,
tecnica ed amministrativa.
Di conseguenza, anche la prova del balletto di
LUCINDA CHILDS aperta a studenti ed abbonati,
prevista per il pomeriggio di venerdì 4 marzo,
avrà luogo invece nel successivo pomeriggio di
sabato 5.
Il programma scelto da BOREYKO per il suo ritorno
sul podio del Maggio è uno specchio fedele dei
suoi molteplici interessi musicali nell'ambito
del repertorio russo.
Da un lato la grande tradizione con il
famosissimo Concerto in re maggiore op.
35 per
violino e orchestra di Ciajkovskij che sarà
interpretato dal tedesco CHRISTIAN TETZLAFF;
dall'altro la contemporaneità e la riscoperta di
brani del passato dimenticati.
Nella seconda parte, infatti, Boreyko dirigerà
The Kingdom of Silence (Il regno del silenzio) di
Victoria Borisova-Ollas, una composizione
recentissima - del 2003 - commissionata dal
Festival Art Sounds di Göteborg, a cui seguirà la
Cantata Giovanni Damasceno op. 1 per coro e
orchestra su testo di Tolstoj scritta nel 1884 da Sergej Taneev, un musicista allievo e amico di
Ciajkovskij oggi sconosciuto al grande pubblico
ma che alla sua epoca ebbe ampia notorietà anche
come pianista, direttore d'orchestra e didatta
(fra i suoi discepoli Skrjabin e Rachmaninov).
Gli abbonati dei turni A e Concerti potranno
assistere a concerti di sabato o domenica
presentandosi direttamente alla Biglietteria del
Teatro Comunale, oppure chiedere il rimborso
della quota abbonamento entro una settimana.
