Venerdì 17 - sabato 18 dicembre -ore 21,00- Dosto & Yevski in "Musicomix" al Teatro Comunale Antella

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2004 14:16
Venerdì 17 - sabato 18 dicembre -ore 21,00- Dosto & Yevski in

Hanno già girato il mondo, dall'Argentina alla Corea, con i loro passati spettacoli ("Concert Comique I e II", "Rap-sodia", sotto la regia del loro scopritore, Pino Ferrara) riscuotendo il successo di pubblico e stampa, nostrani e internazionali. Ora la travolgente comicità e l'estro fantasioso del duo comico musicale Dosto & Yevski, con la regia di Roberto Gandini, approda al Teatro Comunale di Antella con l'insolito spettacolo Musicomix.
Il duo gioca in maniera vituosistica passando da un genere musicale all'altro (jazz, classica, contemporanea): per Dosto (pianoforte) & Yevsky (contrabbasso), provenienti entrambi dal conservatorio, la musica è un giocattolo da scomporre e ricomporre nei modi più diversi e inaspettati, senza intenzioni dissacratorie; ma solo col gusto di prendersi la massima libertà e lasciarsi guidare da associazioni di idee, strettamente musicali oppure di altro genere: il teatro, appunto.

E quindi, come nei loro passati spettacoli, la musica è diventata strumento per dar vita a più registri: rievocare il traffico di una città, o la sirena di una nave, o il suono insistente del campanello di un passaggio a livello seguito dallo sferragliare di un treno, o qualcosa che faccia pensare all'America, o ai gangster, o al deserto... Con comicità chapliniana, gli strumenti si sono trasformati: il contrabbasso, un aspirapolvere, poi un cammello; il pianoforte, un piano bar da aprire per estrarre whisky e bicchieri...

Oppure un altro registro è il gusto dell'assurdo: due tizi in frac che fanno un rap, o ballano coi loro strumenti, o - insieme a Donna Olimpia (specializzata in arie da Camere, antiche o di Café Chantant, che va in scena accompagnata da Mimì, un volpino ammaestrato che abbaia all'unisono con i suoi acuti) - diventano una specie di giostra…
Cosa ci riservano stavolta? Ancora puro divertimento. Un esilarante spettacolo fra gag, virtuosismi musicali, intrecci sonori ed effetti stroboscopici.

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