La vita di Giorgio La Pira raccontata in 70 pannelli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 dicembre 2004 16:57
La vita di Giorgio La Pira raccontata in 70 pannelli

Sarà inaugurata domani dal sindaco Leonardo Domenici, nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio a Firenze, la mostra "Giorgio La Pira. La forza della speranza" che raccoglie fotografie, manifesti, lettere, articoli di giornali e riviste per documentare le molteplici attività del "sindaco santo". La mostra è stata presentata stamani dall'assessore alla cultura Simone Siliani, dal presidente del Comitato per le celebrazioni del centenario della nascita di La Pira Mario Primicerio e dal curatore della mostra, lo storico Pierligi Ballini.

"In occasione di questo centenario lapiriano - ha sottolineato l'assessore Siliani - viene offerta la possibilità di conoscenza full-immersion di un personaggio poliedrico come La Pira, tutt'altro che circoscrivibile all'immagine di sindaco santo. Ma vorrei ricordare La Pira come uomo di pace e relazioni internazionali. A tal proposito nel 2005 organizzeremo un'iniziativa per ricordare i 50 anni del convegno internazionale sulle capitali del mondo, in particolare sulle città del Mediterraneo".

In esposizione anche molto materiale inedito: i pannelli riproducono lettere dai carteggi che La Pira ha avuto con i protagonisti della storia italiana e mondiale: Kennedy e Krusciov, Togliatti e De Gasperi, e ancora Arafat, De Gaulle, re Hussein di Giordania, il re del Marocco Maometto V, don Sturzo, Andreotti... I visitatori potranno vedere anche alcuni video che ricostruiscono l'attività di La Pira come membro dell'Assemblea Costituente e come amministratore di Firenze, il suo impegno in difesa dei lavoratori, le sue iniziative per la pace.

Sono stati riprodotti anche articoli dai giornali d'epoca su cui La Pira scrisse, o che si occuparono di lui: da "La Nazione" al "Corriere della Sera", da "L'Unità" a "L'Osservatore Romano". Un percorso biografico che ricostruisce la vita di La Pira dalla nascita (1904) alla morte (1977) e che comprende anche riferimenti all'intensa spiritualità: sui pannelli infatti sono riportate anche frasi con riferimenti religiosi tipici del linguaggio lapiriano. La mostra, che sarà aperta fino al 6 febbraio, fa parte delle iniziative organizzate in occasione del centenario della nascita di Giorgio La Pira: l'anno centenario si chiuderà il prossimo 9 gennaio quando il Cardinale Ennio Antonelli, arcivescovo di Firenze, proclamerà la chiusura della fase diocesana della causa di beatificazione.

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