Fiorentina e Verona, due squadre dal rendimento opposto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2004 16:51
Fiorentina e Verona, due squadre dal rendimento opposto

Nelle prime 9 partite del girone di ritorno la squadra gialloblù guidata da Maddè ha raccolto molto in trasferta (3 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta). Infatti su 5 partite giocate fuori, il Verona ha vinto contro Treviso, Bari e Atalanta; pareggiato a Napoli e perso solo con l’Albinoleffe. Per contro in casa, su 4 partite giocate al Bentegodi la formazione scaligera ne ha vinta 1 (con la Ternana), pareggiata 1 (con il Catania) e perso le ultime 2 (con Vicenza e con la Triestina). Nella partita di ieri contro gli alabardati , che hanno avuto gioco facile nell’interrompere le trame del Verona, gli attaccanti Myrtaj e Adailton non hanno visto palla.

E quelle poche volte che hanno avuto palloni giocabili li hanno sistematicamente sprecati. Un po’ per gli errori, un po’ per la bravura e la determinazione della linea difensiva della Triestina, che non ha concesso niente (anche i viola ne sanno qualcosa…). Il giocatore più tecnico dei gialloblù, Italiano, ha provato anche con lanci lunghi, di millimetrica precisione, tutti indovinati, ma sbagliati nei controlli delle punte veronesi. Dopo aver subito il gol della vittoria della Triestina al 41°, il Verona ha avuto anche la palla del pareggio, ma è stato bravissimo il portiere della Triestina ,Campagnolo, a sventare su colpo di testa ravvicinato di Minelli. Adesso i viola troveranno una squadra che ha assoluto bisogno di allontanarsi dalla zona retrocessione: il turno di ieri ha fatto avvicinare molte squadre agli scaligeri. Il Verona con 38 punti precede -insieme alla Salernitana- il Treviso (37), Ascoli e Venezia (36), Pescara (35), Bari e Genoa (34), Como (31) e l’Avellino (25). Con il classico schema 3-5-2 il Verona è squadra che gioca e fa giocare.

Davanti al portiere Zomer giostra la linea dei tre difensori, composta da Comazzi, Angan e Minelli. Quindi la linea di centrocampo con Vicari, Mazzola, Italiano, Melis, Cassani. In attacco Adailton, Myrtaj, (oltre a Mihalcea, Papa Waygo e Cossu). Venerdì scorso contro il Palermo Mondonico ha schierato in campo una squadra d’attacco: se vuol provare a portare a casa i primi tre punti lontano dal Franchi giovedì sera dovrà fare altrettanto. Pur perdendo per squalifica Viali e soprattutto Piangerelli, il mister viola potrà contare sul rientro di Fontana e sulla ritrovata motivazione e carica di Vryzas.

Cercando la vittoria potranno essere molto utili anche Scaglia e Leon. AS

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