La mostra Le città cuore d'Europa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 marzo 2004 19:25
La mostra <I>Le città cuore d'Europa</I>

Dopo la permanenza all'Istituto degli Innocenti i progetti del Piano strategico di Firenze, che raccontano lo sviluppo della città nei prossimi anni, fanno tappa sabato alla Coop di San Lorenzo a Greve dove rimarranno in esposizione per una settimana circa per poi continuare a spostarsi in altri centri commerciali della città. La mostra, visitata da 5.000 persone, era affiancata da un convegno. Nel corso dei seminari sono stati numerosi gli spunti dei cittadini. Dalle prime schede-proposta esaminate si nota subito che sono i progetti che riguardano la mobilità metropolitana ad essere i più gettonati.

E quindi piste ciclabili con gli interventi sull'Arno e le Cascine. Seguono i rifornimenti intelligenti e le politiche per gli anziani come il telesoccorso e la teleassistenza.

Lo sviluppo della città previsto invece nei progetti del Piano strategico è centrato sopratutto sui grandi poli immobiliari. Ecco perchè sinora i cittadini sono stati poco partecipi alle iniziative di presentazione dei progetti, che promettono di trasformare entro il 2010 il volto della nostra città. E non è un caso che ai seminari tematici all'Istituto degli Innocenti fossero presenti sopratutto i gruppi e le categorie organizzate, piuttosto che i singoli cittadini.
Forse per questo, qualcuno in giunta ha pensato di inseguire la gente in uno dei pochi "luoghi di aggregazione" rimasti: i centri commerciali.
Eppure per vedere che idea di città hanno gli amministratori basterebbe, dopo aver visitato la mostra, uscire dalla Coop di San Lorenzo a Greve e guardare verso il lotto Zero della Strada Fi-Pi-Li, nei pressi della quale sta sorgendo un "fungo rosa" alto una dozzina di piani adibito ad albergo dalla proprietà, facente capo ad un grande gruppo assicurativo e finanziario, che ha realizzato l'affare su un terreno rilevato proprio da una nota cooperativa di consumatori.

Questa torre, gemella del polo commerciale e cinematografico vicino, sarà il nuovo biglietto da visità della città per i viandanti che arrivano dal mare, nel senso che il bel profilo di cemento armato del casermone ottunderà la visuale di chi si avvicina in supestrada, coprendo precisamente alle proprie spalle il tradizionale simbolo di Firenze, la cupola del Duomo progettata da Brunelleschi.

«In futuro la giunta tenga in maggior considerazione i consiglieri di Quartiere che rappresentano un importante elemento di collegamento fra cittadini e istituzioni comunali».

Così il capogruppo de "DL-la Margherita" Ricardo Basosi commenta «il mancato invito dei consiglieri di Quartiere al convegno "Democrazia urbana" che si svolgerà domani e sabato nel Salone dei Cinquecento". Basosi ha anche espresso «il suo disagio per questa esclusione» e «la sua solidarietà ai consiglieri» «Sui temi in discussione in questa iniziativa - ha concluso il capogruppo de "DL-la Margherita" - proprio i Quartieri hanno avuto un ruolo importantissimo. Non averli coinvolti negli interventi programmatici, oltre ad averli esclusi dagli invitati, è stato un grave errore, da non ripetere in futuro».

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