Impiegati sedentari? Un mito da sfatare. Sono loro i più rappresentati alla XX edizione della Firenze Marathon con ben 869 iscritti, a cui si aggiungono 157 impiegate, numero che le porta al quinto posto della classifica delle professioni presenti in gara. Fra le altre categorie spiccano gli operai con 295 presenze, i commercianti con 205 e gli artigiani con 159. In prima fila anche il settore medico-sanitario con quasi 400 presenze, fra cui 132 medici, 14 dottoresse, 12 chirurghi, 4 caposala, 72 infermieri, 2 anestesisti, 10 fra odontoiatri e odontotecnici, 10 radiologi, 7 psicoanalisti, 7 psicoterapeuti, 17 fisioterapisti e 18 veterinari.
Molto attivi anche i pensionati, giunti a quota 207 presenze fra uomini e donne, poi si fanno notare 152 ingegneri, 140 insegnanti e professori, seguiti da 161 studenti dei due sessi, 174 bancari e bancarie, mentre i dirigenti d’azienda, imprenditori, manager e direttori marketing di attestano a quota 190, seguiti da ben 58 segretarie. Fra le presenze particolari: 2 sacerdoti, un presentatore radiofonico, arrivato dagli Usa, un fisico nucleare (Germania), 5 scienziati, 15 pescatori, 6 piloti d’aereo, 6 attori e attrici, 4 musicisti, 4 notai, 7 giudici, 6 pittori, 2 stilisti (uno giapponese e uno italiano), 5 massaggiatrici, 6 estetiste e 16 giornalisti.
Nel complesso gli iscritti sono arrivati a quota 5.015 (4.242 uomini e 773 donne), di cui 2830 italiani e 2185 provenienti da oltre frontiera.
Un numero destinato a crescere, perché le iscrizioni saranno aperte, al Marathon Expò del Palasport di Firenze, sino alle 13 di sabato 22 novembre.
KERMESSE INTERNAZIONALE
Fra gli stranieri, in una Firenze Marathon che registra il ritorno degli americani (54 in totale), i più ‘attivi’ si confermano i francesi, giunti in massa a Firenze (ben 771), seguiti da austriaci (437), tedeschi (329) e svizzeri, una new entry con 130 atleti al via. Seguono britannici, presenti in 105, belgi (58), finlandesi (44), ungheresi (38) e spagnoli (31), solo per restare alle nazioni più rappresentate.
La palma dei grandi viaggiatori spetta invece a Messico, 4 presenze, Nuova Zelanda, Brasile, Giappone e Canada, con 2, Emirati Arabi Uniti, Tanzania, Perù, Argentina e India con 1 ciascuno. Un plauso agli scozzesi, 7 in tutto, che hanno espressamente fatto richiesta di venir considerati come nazione ‘indipendente’ e 10 lituani, piacevole novità di questa edizione. La città straniera più rappresentata è Vienna, con 73 iscritti.
ITALIANI IN GARA
Sono 2830 gli italiani in gara nel Campionato nazionale di maratona, manifestazione che la città ospita per la terza volta (nel 1924 e nel 1935 i precedenti), con Firenze (295) domina fra le città e sembrava il minimo, e alle sue spalle si piazzano Roma (156), Prato (83) e, a sorpresa Vienna, con 73 turisti per sport.
Tra le province è sempre il capoluogo toscano a guidare la fila, con 505 iscritti, seguito da Roma (242), Bologna (103), Prato (98) e Pistoia (97). Fra le altre realtà più rappresentate, si segnalano: Perugia (84), Pisa (79), Milano (70), Modena (61), Lucca (61), Bergamo (59), Napoli (57), Torino (55), Arezzo (52), Ravenna (52), Trento (50), Bolzano (46), Siena (45), Frosinone (40), Reggio Emilia (35), Padova (31), Verona (31), Venezia (31), Genova (30), Livorno (21) e Grosseto (19).
