Il mese di settembre ha registrato un aumento dell'inflazione a Firenze. Lo confermano i dati raccolti dall'ufficio comunale di statistica che ha presentato l'anticipazione dei risultati del calcolo dell'inflazione nel capoluogo toscano secondo gli indici per l'intera collettività. Questi dati dovranno essere poi confermati dall'Istat. La rilevazione si è svolta dal 1° al 15 settembre su oltre 800 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande che alla distribuzione tradizionale, per un totale di 9.000 prezzi rilevati degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere.
Sono state poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto nazionale di statistica. I pesi dei singoli prodotti e capitoli sono stabiliti dall'Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie. La variazione mensile rispetto al mese scorso è di +0,4% mentre quella rispetto ad un anno fa è +2,4%; la variazione annuale di agosto era invece +2,3%. Per la prima volta da gennaio di questo anno nessuno dei dodici capitoli fa segnare variazioni mensili negative.
Le principali variazioni di questo mese si sono registrate nei capitoli degli alberghi, ristoranti e pubblici esercizi, comunicazioni e ricreazione, spettacolo e cultura ma anche negli alimentari. Il capitolo degli alberghi, ristoranti e pubblici esercizi fa registrare l'aumento mensile maggiore (+1,1%) dovuto al forte incremento della camera di albergo (+8,2%). In aumento anche il pasto in pizzeria (+0,5%). Sostanzialmente stabili le consumazioni al bar. Il capitolo delle comunicazioni ha fatto registrare un forte incremento mensile (+1,0%) dovuto all'aumento della telefonia fissa (+3,5%).
Da segnalare l'aumento del dato annuale passato da -1,5% del mese scorso a -0,6% per settembre. Per la prima volta da novembre 2001 viene registrato un incremento in questo capitolo. Nel capitolo ricreazione, spettacoli e cultura si è registrato il forte aumento nella partita di calcio (biglietto +66,8%, abbonamento +30%) condizionato dal doppio salto di categoria della Fiorentina. In aumento anche il prezzo dei libri (+1,8%). Nel capitolo degli alimentari si segnalano gli aumenti del prezzo degli ortaggi (+1,7%), frutta (+1,1%), carne bovina (+1,3%) e pesce fresco (+5%).
L'intero capitolo fa registrare un aumento mensile di +0,4%. Nel capitolo dei trasporti si registrano gli aumenti della benzina (+1,9) e dei trasporti ferroviari (+3,1) solo in parte controbilanciati dalla diminuzione dei trasporti aerei (-7,2). Da segnalare l'aumento del dato tendenziale passato da +2,9% del mese scorso a +3,4% per il mese in corso. Tra le altre variazioni di rilievo si segnalano gli aumenti del conto corrente bancario (+1,7% rispetto al mese scorso e + 6,7% rispetto a settembre 2002) e la fede in oro (+0,7%).
La prossima anticipazione è prevista per il 22 ottobre.
