Tramvia, firmata la convenzione con Tav e Itaferr per la realizzazione della prima linea

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 settembre 2003 19:20
Tramvia, firmata la convenzione con Tav e Itaferr per la realizzazione della prima linea

Ancora due tappe importanti per la realizzazione della prima linea tramviaria Firenze Santa Maria Novella-Scandicci. I primi giorni di settembre si sono espletati due passaggi formali essenziali per l'avvio dei lavori, ormai prossimo: la convenzione con Tav e Italferr e la consegna ufficiale della documentazione e delle varianti al progetto alla ditta vincitrice dell'appalto. Il 3 settembre l'Ataf, stazione appaltante dell'opera, ha firmato la convenzione con Italferr e Tav per individuare una serie di figure fondamentali per l'esecuzione dei lavori come il responsabile del procedimento, il direttore dei lavori, il responsabile per la sicurezza e via dicendo.

Si tratta di professionisti indicati in parte da Ataf e in parte dalle due società del gruppo Fs: Italferr si occupa della progettazione delle opere ferroviarie, Tav della realizzazione dell'Alta velocità e proprio nel pacchetto del Nodo fiorentino è inserito un finanziamento per la prima linea tramviaria pari a 33.053.241 euro. Il finanziamento del Ministero dei Trasporti è invece pari a 73.812.020 euro, 62.582.960 euro sono invece stati messi a disposizione dalle amministrazioni comunali di Firenze e Scandicci per un investimento totale di 169.448.200 euro.

Per quanto riguarda i nomi, il responsabile del procedimento è il presidente dell'Ataf Frangioni come rappresentante legale della stazione appaltante coadiuvato dagli ingegneri Paolo d'Elia e Andrea Bacci per cui spetta il coordinamento nella realizzazione dell'opera. Tutti ingegneri anche gli altri "nominati": Luca Liguori è il direttore dei lavori, indicato da Italferr; Andrea Vitali è il responsabile dei lavori, con funzione di coordinamento, nominato da Ataf; il responsabile per la sicurezza in fase di progettazione è Maurizio Biancalani.

Venerdì poi sono stati consegnati a Italferr e al pool di imprese che si sono aggiudicate l'appalto (capogruppo Consorzio Cooperative Costruzioni a cui si aggiungono Ansaldo Trasporti, DI.COS, Consorzio Toscano Costruzioni, CIET, Ansaldo-Breda) i documenti e le varianti al progetto apportate al tracciato della prima linea dai comuni di Firenze e Scandicci. In questo modo può essere avviata la progettazione definitiva delle parti modificate e al tempo stesso si può procedere con l'elaborazione del progetto esecutivo delle porzioni che non sono state cambiate.

In queste settimane verrà anche messa a punto la tabella di marcia dei cantieri. I lavori saranno compiuti in lotti separati per ridurre l'impatto sulla circolazione e inizieranno con la costruzione del deposito dei tram a Scandicci. "I due passaggi della settimana scorsi rappresentano snodi fondamentali per la realizzazione della prima linea della tramvia - commenta l'assessore all'urbanistica e alle grandi infrastrutture Gianni Biagi -. Adesso l'obiettivo è iniziare i lavori nei tempi previsti, ovvero entro la fine dell'anno".

Il contratto firmato all'inizio di giugno prevede 1.000 giorni lavorativi per la progettazione e l'esecuzione dell'intervento. "La macchina ormai si è messa in moto" aggiunge il presidente dell'Ataf Aldo Frangioni.

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