Si riscopre un'antica tradizione contadina e, in via eccezionale, il vescovo della diocesi Rodolfo Cetoloni celebrerà (in Duomo) la messa di venerdì 15 agosto (ore 12), con il pastorale e la mitria di Pio II, conservati nel Museo Diocesano di Pienza. Fatto storico questo, che non si verificava dagli anni Sessanta.
Il Comitato per i festeggiamenti dell'Assunta - composto da Pro Loco, Comune di Pienza, Parrocchia e Fabbriceria della Cattedrale -, ha voluto "ridare vita - spiega il presidente della Pro Loco pientina, Alfiero Petreni - ad una tradizione popolare valdorciana, che negli ultimi decenni, con l'abbandono delle campagne prima, e la nascita di strutture agrituristiche poi, è scomparsa.
Alla vigilia dell'Assunta nelle campagne si facevano i fuochi; ecco, che da quest'anno abbiamo voluto riprendere questa usanza". Il programma inizierà domani, giovedì 14 agosto, con l'apertura della porta centrale della Cattedrale (ore 20). All'interno del Duomo, illuminato per l'occasione, sarà in visione l'opera del Vecchietta (La Pala dell'Assunta), e musica sacra, con il duo all'organo, Don Ivo Petri e Sara Mammana. Dalle 22.30 via alle emozioni e suggestioni, da via del Casello (e da altri punti di Pienza e della Val d'Orcia) con lo spettacolo pirotecnico, visibile da gran parte della valle.
Nella serata inoltre, rimarrà aperto, con ingresso gratuito, il Museo Diocesano. Venerdì 15, giornata di Ferragosto, oltre alla già citata messa in Duomo, si terrà alle 17 in Duomo, e alle 18 a Palazzo Piccolomini, il "Concerto dell'Assunta", appuntemento con il Maestro Joseph Del Principe per il consueto concerto annuale, all'interno della rassegna "Pienza in musica".
