"E' importante valutare quanto traffico eliminerà il passaggio della tramvia e riaprire via del Romito per evitare che via dello Statuto rimanga arteria unica per tutte le forme di comunicazione". E' quanto sostiene il capogruppo dei Verdi in consiglio comunale Alessio Papini aggiungendo che "contemporaneamente è necessario fare chiarezza, per lo stesso motivo, sui tempi di realizzazione della strada dalla Fortezza a via Panciatichi che ridurrebbe le necessità di transito su via dello Statuto".
I Verdi "esprimono soddisfazione per aver evitato il sottopasso ferroviario di via Crispi-via Paoletti e il ponte sul Mugnone: la Giunta ha accolto le richieste dei cittadini, rilanciate in più occasioni dai Verdi, che temevano un forte incremento del traffico in zone inadatte a questo scopo".
Adesso, però, servono degli aggiustamenti, ribadisce Papini, per migliorare la mobilità ciclabile e pedonale: dai sottopassi per pedoni e biciclette accanto all'attuale sottopasso dello Statuto, già indicati dalla scelta della Giunta, all'uso della massicciata ferroviaria anche per la mobilità elementare.
Il consigliere comunale di An Antonio Gerardo Andriulli esprime soddisfazione per la decisione annunciata dall'assessore all'urbanista Gianni Biagi "di destinare il sottopasso attuale dello Statuto e al passaggio della tramvia e al traffico veicolare privato, costruendo in contemporanea dei sottopassi pedonali alla sede ferroviaria".
Andriulli sottolinea infatti che "questa era l'idea che egli aveva proposto all'assessore in occasione di un Consiglio Comunale dedicato all'argomento, nonostante l'allora consigliere Esposito esprimesse dubbi su questa idea che era prettamente tecnica".