Sabato 22 marzo alle ore 18.00 presso lo Spazio BZF Vallecchi ( Via Panicale 61r tel.055/2741009) avrà luogo la presentazione del volume “Come si seducono le donne” di Filippo Tommaso Marinetti con ingresso libero. Alla serata saranno presenti la terzogenita del fondatore del Futurismo, Luce Marinetti e la critica d’arte Beatrice Buscaroli. Il volume scritto nel 1916 di ritorno dal fronte e mai più ristampato dopo la seconda edizione del 1918 è tornato in libreria grazie a Vallecchi a distanza di 85 anni.
“ Cosa bisogna avere per sedurre tante donne? Avere tutte le qualità di un futurista italiano”. L’elettrico Marinetti, racconta il suo rapporto con l’universo femminile. “Volume vissuto”, come dice Marinetti stesso e “decisamente guerresco e non poteva nascere che in un’epoca di guerra”, come dicono gli amici Bruno Corra ed Emilio Settimelli nell’affettuosa dedica di apertura “In esso lo spirito politico di Marinetti […] trova il modo di sviluppare gaiamente uno dei suoi concetti futuristi più audaci e più eroici:- la liberazione dall’amore come fenomeno capace di unicità, eternità e fatalità.
Il combattere i fantasmi romantici che si chiamano Donna Unica, Amore eterno, Fedeltà, è un tentativo di liberare la nostra razza latina dalle corrosioni velenose del chiaro di luna e dalla lurida prigione della gelosia”. All’interno dell’edizione odierna, che ripropone integralmente l’edizione del ‘18 vengono raccolti, alla fine, gli interventi polemici delle letterate futuriste quali Enif Robert, Rosa Rosà, Shara Marini, in risposta alle tesi marinettiane esposte nel volume.
Un testo graffiante e provocatorio sull’eterna lotta tra i sessi, ad alto tasso di sensualità ed ironia e dalla modernità sconcertante, che porta la prefazione di una donna dei nostri tempi: Carmen Llera.
