Il Festival Culturale Tuareg di Kidal

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2003 14:22
Il Festival Culturale Tuareg di Kidal

Venerdì 10 gennaio 2002, su invito delle autorità locali, partirà alla volta del Mali la delegazione toscana organizzata da Transafrica, alla quale parteciperanno in rappresentanza degli Enti Locali dell'area fiorentina, il vice-presidente della Commissione per la Pace del Consiglio Provinciale di Firenze, Sandro Targetti, e l'Assessore alla Cultura del Comune di Bagno a Ripoli, Maria Cristina Pedretti. Gli ambasciatori della musica toscana a Kidal saranno invece Luca Pierozzi, Antonio D'Ambrosio e Luca Giacomelli.
Transafrica è un'associazione di volontariato, nata a Firenze nel 1990, impegnata dal 1995 nel settore della solidarietà internazionale con azioni di sostegno all'autosviluppo delle popolazioni tuareg dell'ottava Regione amministrativa (con capoluogo Kidal) della Repubblica del Mali, nel Sahara Centrale.

Transafrica è partner della neonata Amministrazione Regionale di Kidal (creata in virtù del processo di decentramento amministrativo in atto in Mali dal 2000) nell'attuazione di azioni di sviluppo nel campo socio-economico (Progetto Tekelt) e della scolarizzazione di base (Progetto Musnat). In questo quadro, Transafrica si sta facendo promotrice di un terzo filone di intervento (Progetto Amesestane - Concertazione) nel settore dell'«institution building» a sostegno del consolidamento delle Amministrazioni Locali decentrate della Regione di Kidal e per la creazione di legami con le comunità locali italiane nella prospettiva di creare esperienze di scambio e di partenariato nel filone della Cooperazione Decentrata.

Nel luglio 2002, Transafrica ha invitato a Firenze il Presidente della Giunta Regionale di Kidal, Sig. Hama ag Sid'Ahmed, che ha così avuto l'occasione di incontrare diversi esponenti delle Amministrazioni Locali dell'area fiorentina a cui ha rivolto la richiesta di un sostegno ai nascenti Comuni e Province della sua Regione amministrativa. Da questo incontro è nato un progetto che prevede la realizzazione a Firenze nel prossimo febbraio di un corso di formazione sul decentramento amministrativo a favore di 8 Sindaci tuareg del Mali.
L'iniziativa è promossa dalla Provincia di Firenze, dal Consiglio Regionale delle Autonomie Locali e dai Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole e Firenze.

Nel corso della visita, il Sig. Hama ag Sid'Ahmed ha inoltre invitato Transafrica e gli Amministratori incontrati ad assistere al Festival della Cultura Tuareg che si terrà in pieno deserto a Marhalayat, vicino a Kidal, dal 12 al 15 gennaio 2003, garantendo anche la presenza di un gruppo di musicisti in rappresentanza della cultura toscana.
La Regione di Kidal (VIII Regione Amministrativa della Repubblica del Mali) è situata nell'estremo nord sahariano della Repubblica del Mali, ha un'estensione di circa 250.000 kmq con una popolazione censita di circa 90.000 persone.

Gran parte della regione corrisponde al massiccio chiamato Adrar degli Iforas, caratterizzato da un sistema di rilievi montuosi poco pronunciati inframmezzati da valli piatte a volte molto ampie. Seppur desertica la Regione riesce ancora a beneficiare delle piogge stagionali tipiche del Sahel. La pioggia scorre nelle valli senza fermarsi fino al lontano fiume Niger. Ma grazie a questa pioggia ricresce l'erba dei pascoli e l'acqua torna disponibile prima negli stagni poi nei pozzi. Il ciclo annuale della transumanza dei Tuareg che abitano questo deserto, dove non è possibile coltivare la terra, ricomincia confermando ancora oggi il loro stile di vita di allevatori nomadi di bovini, cammelli, pecore e capre.

La Regione di Kidal si caratterizza rispetto a ogni altra zona saharo-saheliana per 2 elementi:
Ø è una delle poche zone sahelo-sahariane abitata solo da Tuareg, mentre in altre i Tuareg coabitano con etnie differenti;
Ø tra quelle solo Tuareg, se non l'unica, è una delle poche in cui il 99% della popolazione vive ancora di allevamento nomade senza porsi in un'ottica di sedentarizzazione.
Dalla fine del colonialismo francese, negli ultimi decenni la Regione è stata teatro di 2 ribellioni armate (1963-64 e 1990-95) e 2 siccità (1973 e 1984).

E' stata zona militare interdetta agli stranieri dal 1964 al 1991, non avendo beneficiato di alcun progetto di cooperazione. Particolarmente isolata, è l'unica Regione del Mali priva di vie di comunicazione e non toccata dal fiume Niger. Tutti questi fattori ne fanno la regione più povera di uno dei Paesi più poveri del mondo. E' per questo motivo che la popolazione locale, fino a ieri governata da elementi estranei, guarda oggi alla nuova democrazia partecipativa generata dal decentramento amministrativo come a un possibile strumento di emancipazione e riscatto da un passato di sottomissione ed emarginazione.
L’Associazione Transafrica Sviluppo è un'associazione di volontariato puro iscritta all'albo della Toscana e ONLUS di diritto, impegnata nel campo della solidarietà internazionale, che crede nell'autosviluppo delle popolazioni del Sud del Mondo.

In particolare, sostiene le popolazioni nomadi tuareg della Regione di Kidal, nel Nord del Mali, con attività strutturate su 3 linee d'intervento:
Ø Progetto Musnat (Sapere): dal 1995, sostegno alla scolarizzazione dei bambini di famiglia nomade, tramite il cofinanziamento degli internati scolastici;
Ø Progetto Tekelt (il Passo): dal 1997 – con il finanziamento iniziale dell'Ufficio Umanitario dell'Unione Europea (ECHO) – sostegno alle attività socio-economiche della regione con particolare riferimento all'allevamento nomade (idraulica di superficie, sicurizzazione transumanza, sicurezza alimentare, aiuto a famiglie povere e/o ex-rifugiate, sostegno banche cereali e piccola impresa);
Ø Progetto Amesestane (Concertazione): dal 2002, sostegno al consolidamento delle neonate amministrazioni locali decentrate della Regione di Kidal (formazione eletti, dotazioni mezzi di lavoro, contatti con gli Enti Locali della Toscana, promozione degli scambi Nord-Sud).
In Italia interviene nelle scuole dell'area fiorentina con attività di Educazione alla Solidarietà sui temi «Tuareg» e «Squilibrio Nord-Sud».

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