Diocesi ed Istituzioni toscane approfondiscono contatti di solidarietà e cooperazione in Palestina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 gennaio 2003 06:56
Diocesi ed Istituzioni toscane approfondiscono contatti di solidarietà e cooperazione in Palestina

La Toscana della solidarietà, cattolica, laica ed istituzionale si sta muovendo unita per creare un clima di dialogo e portare aiuti di prima necessità in Terra Santa. Una serie di programmi di cooperazione hanno preso avvio ed altri saranno attivati al più presto. Per rafforzare le relazioni e analizzare le priorità di intervento, dal 30 dicembre 2002 al 3 gennaio 2003, è stato realizzato il “Pellegrinaggio di pace e solidarietà in Terra Santa”, a cui ha partecipato una vasta rappresentanza toscana (circa un centinaio di organismi), guidata dal Vescovo della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza Rodolfo Cetoloni, dal vice-presidente del Consiglio regionale Enrico Cecchetti, dal Consigliere del Presidente della Regione per i problemi della “Pace, cooperazione e diritti umani” Massimo Toschi e dal sindaco di Pratovecchio Angelo Rossi.

La delegazione, il 31 dicembre, ha testimoniato contro la guerra a Betlemme, partecipando alla marcia della pace, assieme ad altre alle comunità religiose cattoliche, anglicane e mussulmane. Nell’occasione si è svolto uno scambio di informazioni e valutazioni con il patriarca latino Michel Sabbah ed il sindaco Hanna Nasser. Il viaggio della delegazione toscana ha avuto come tappe anche Gerusalemme e Nazareth. Nella prima città si è riunita con la comunità ebraica italiana e con il cardinale Carlo Maria Martini, qui trasferitosi dopo aver lasciato Milano.

Nella seconda città sono state incontrate le comunità cristiane. Anche il Nunzio Apostolico Pietro Sambi ha accolto la delegazione toscana, con la quale ha approfondito la situazione in cui versa il conflitto israelo-palestinese e le possibilità di solidarietà ancora possibili per aiutare le popolazioni.

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