Seminario internazionale a Bogota' (Colombia) sulla gestione delle conoscenze
Dall'America Latina per conoscere il modello toscano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 novembre 2002 15:36
Seminario internazionale a Bogota' (Colombia) sulla gestione delle conoscenze<BR>Dall'America Latina per conoscere il modello toscano

FIRENZE- La Gestione delle Conoscenze e' un fattore che assume valore per la competitivita' dello sviluppo nel quadro della societa' post-industriale dell'Economia della Conoscenza.
Nei giorni scorsi al Seminario internazionale sulla "GESTION del CONOCIMIENTO" e' stata costituita la Fondazione Internazionale "Premio per un Futuro Creativo" finalizzata a valorizzare ed adeguare la cultura alle piu' avanzate strategie conoscitive ed organizzative di Gestione innovativa delle Conoscenze, in modo che il rinnovamento del Knowledge Management possa divenire capace di correlare RETI TECNOLOGICHE E RETI SOCIALI entro un complesso sistema innovativo e creativo dell'organizzazione sociale ed economica internazionale, basata sulla "Condivisione delle Conoscenze" e finalizzata ad una nuova "Etica del Business".
Si tratta della prospettiva focalizzante un NUOVO RINASCIMENTO nel quale la citta' di Firenze e la Regone Toscana , sono balzate all'attenzione dei partecipanti al III° Simposio Internazionale, (organizzato dalla Universita' Centrale di Bogota' e dal KMC Knowledge Management Centre), non soltanto per il lungimirante passato, ma anche in seguito alla Risonanza internazionale eal Successo del FORUM SOCIALE EUROPEO.
Con tale motivazione e' stata approvata la NOMINATION per la Prima Edizione del PREMIO PER UN FUTURO CREATIVO anno 2003 a Claudio Martini, Presidente della Regione Toscana, che verra' consegnata da Paolo Manzelli, direttore dell'Education Research Laboratory / EGO-CreaNET dell'Università di Firenze, e presente al convegno colombiano.

Un progetto di scambio di esperienze e di programmi formativi legati all'ambiente e alla gestione del territorio.

E' questo, in sintesi, l'obiettivo del programma comunitario Urb-Al, l'unico che prevede rapporti di collaborazione e interscambio fra regioni europee e dell'America latina. E' nell'ambito di questa iniziativa, che vede la Toscana fra i protagonisti insieme a enti locali di Cile, Perù, Catalogna, che l'assessore all'istruzione, formazione e lavoro Paolo Benesperi ha ricevuto oggi una delegazione di amministratori e tecnici di questi paesi, insieme a un nutrito drappello di sindaci delle principali città del Cile, non coinvolti nel programma Urb-Al ma anche loro interessati ai temi dell'educazione ambientale e del rapporto fra città e territorio.

L'assessore Benesperi ha illustrato il modello toscano a partire dalla storia del territorio regionale, una storia che vede, ha spiegato l'assessore, una costante interazione fra attività dell'uomo, cultura e ambiente. "Il paesaggio toscano - ha detto l'assessore - è il frutto di questo rapporto, è dunque un prodotto culturale. Quello che invece è originale, è il rispetto per l'ambiente. E' a questo rispetto che la Regione si ispira nella sua azione politica".
L'assessore ha citato numerosi esempi nei quali la Regione interviene, grazie a risorse proprie o messe a disposizione da leggi nazionali e comunitarie, per migliorare la qualità delle produzioni industriali, limitare l'impatto sul territorio dei piani urbanistici, creare le condizioni per investimenti che aiutino le imprese a diminuire l'impatto ambientale o a riutilizzare a fini ecologici rifiuti e scarti delle lavorazioni o ancora prevedere parchi naturali e culturali dove ambiente e creazioni dell'uomo si mescolano inestricabilmente.

"Una particolare attenzione - ha detto inoltre l'assessore - viene posta alle politiche formative e alla creazione di un sistema capace di arricchire le competenze, anche in tema ambientale, lungo tutto l'arco della vita". Prima di entrare nel vivo del seminario e prima di appronfondire la conoscenza della nostra regione visitando alcune significative località toscane - domani la delegazione sarà a Suvereto - i componenti della delegazione hanno chiesto chiarimenti e spiegazioni sui vari aspetti delle politiche regionali.

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