Migliorare le competenze tecniche e professionali nell'ambito della cooperazione internazionale con un occhio di riguardo alla finanza etica, all'integrazione di immigrati, all'informazione via web. Ma anche sviluppare conoscenze metodologiche e linguistiche per facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro. Sono solo alcuni degli obiettivi del progetto Veb, Accademia europea che si inserisce nel più ampio programma europeo Leonardo da Vinci al via il 3 febbraio. Fra i partner, oltre l'assessorato al lavoro del Comune, anche il Cospe, il quartiere 3, l'Arci, Unimondo, la Banca Etica e altri.
"Si tratta di un progetto interessante, - ha spiegato l'assessore al lavoro marzia Monciatti, - che non solo dà ai giovani l'opportunità di formarsi in un campo non ancora del tutto conosciuto come quello della cooperazione internazionale, ma soprattutto contribuisce alla crescita della cultura della finanza etica". Il progetto consente infatti lo sviluppo di contatti utili all'inserimento lavorativo e la possibilità di trasferire le esperienze che vengono maturate durante il percorso pratico all'estero.
Il tirocinio di 8 settimane in uno dei tre paesi selezionati (Germania, Spagna, Francia) saranno incentrati sui settori dell'integrazione di immigrati, finanza etica, commercio equo e solidale, sviluppo sostenibile e ambiente. In questo periodo i beneficiari della borsa seguiranno anche una formazione linguistico - culturale. In tutto possono partecipare 25 giovani in cerca di lavoro, di cui il 50% donne, in età compresa fra i 24 e i 32 anni, possibilmente residente a Firenze o Provincia con titoli di studio umanistici, classici, sociologici.
Per partecipare alla selezione gli interessati dovranno inviare per posta non oltre il 13 dicembre a Veb, accademia europea via S. Egidio 12, Firenze, un curriculum vitae in italiano e inglese, una foto tessera e una lettera di autocandidatura. (mr)
