FIRENZE- L’economia toscana e le azioni per fronteggiare gli effetti della crisi internazionale: questi i temi al centro della seduta programmatica della giunta regionale che si terrà lunedì prossimo 23 settembre a Cortona.
Per l’esecutivo guidato dal presidente Claudio Martini si tratta del quinto appuntamento di questo genere, dopo le precedenti riunioni di San Rossore, Lucca, Massa e Cinigiano. I lavori, incentrati sui temi economici e sulle misure per affrontare gli effetti della crisi internazionale, si terranno presso la villa “Il Palazzone”, in via Case Sparse 193.
Alla fine dei lavori della mattinata, il presidente Martini e gli assessori incontreranno i giornalisti in un pranzo di lavoro previsto per le ore 13.30.
Intanto le linee del bilancio 2003 sono state illustrate oggi dall' assessore Marco Montemagni alla commissione Affari Istituzionali, presieduta da Massimo Bellandi.
Le linee rispettano sostanzialmente le tendenze gia' previste nel Dpef 2003, con una crescita economica che dovrebbe assestarsi sul 2%, considerata anche la criticita' della situazione internazionale. La giunta valuta in 6.204 milioni di euro le risorse libere disponibili, mentre delinea in 6.290 milioni di euro il fabbisogno complessivo dell'ente, con uno squilibrio di circa 85 milioni di euro, da coprire con una autorizzazione all'indebitamento. Si conferma la priorita' alle spese d' investimento e alle iniziative in grado di attivare cofinanziamenti comunitari, statali e di altri soggetti pubblici e privati; si prosegue nel contenimento della spesa corrente entro la soglia del tasso programmato d'inflazione.
Si prevedono investimenti con risorse regionali per oltre 460 milioni di euro, di cui 158 per il Programma straordinario d'investimenti. Per la sanita' c'e' l'impegno a mantenere la spesa entro i livelli previsti, con un controllo attento dei centri di spesa e attuando le misure previste nel Piano sanitario. Si manterra' invariata la pressione fiscale, confermando le agevolazioni Irap gia' disposte in precedenza. L'assessore Montemagni ha ricordato gli interventi qualificanti previsti: per l'economia il progetto agriqualita' e l'iniziativa della ''Toscana Slow Food'' per l'agricoltura, il programma delle azioni innovative nel campo della ricerca, il programma delle azioni di finanza innovativa, l'attuazione dei nuovi indirizzi per la programmazione commerciale, per l'istruzione i progetti di formazione personalizzata e i prestiti d'onore, i progetti di azione integrata nell'area dell'immigrazione, i progetti di educazione ambientale, le azioni di sostegno per la gestione associata dei servizi.
Le risorse libere del bilancio regionale 2003 saranno impiegate per la strategia istituzionale per circa 120 milioni di euro (incremento del 3% rispetto al 2002), per la strategia sociale per oltre 4.960 milioni di euro (incremento del 9%), per la strategia territoriale per oltre 460 milioni di euro (incremento del 5%), per la strategia ambientale per 70 milioni di euro (incremento del 40%) per la strategia economica 190 milioni di euro (incremento del 35%). Adesso la discussione sul bilancio 2003 prosegue nella commissione, prima che la Giunta regionale inizi la fase concertativa con le categorie economiche, sociali e sindacali della Toscana.
