Le sfide dell'Apet: intersettorialità e qualificazione delle aree di intervento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2002 16:13
Le sfide dell'Apet:  intersettorialità e qualificazione delle aree di intervento

Firenze, 14 giugno 2002- "Potenziare le azioni di carattere intersettoriale e concentrare gli interventi su eventi di forte richiamo internazionale per promuovere il Sistema Toscana ed i suoi distretti nel suo insieme".
E' la sfida che si propone Apet per il futuro, così come indicata dal presidente del comitato tecnico Luca Mantellassi e in linea con quanto auspicato dall'assessore Ambrogio Brenna al termine della riunione per l'approvazione della relazione del primo quadrimestre di attività dell'Agenzia, presentata dal direttore Mauro Ginanneschi.
In questi primi mesi del 2002 l'Agenzia ha potuto registrare con soddisfazione una ripresa dell'economia toscana con un incremento sul numero degli operatori coinvolti (+36%, rispetto al 2001) per 41 iniziative (tra fiere, workshop e missioni) realizzate nei paesi dell'Unione Europea, Europa orientale, America settentrionale, Asia orientale e Medio Oriente con un impegno di oltre 2 milioni di euro.
Una prima parte dell'anno importante che rappresenta una tendenza significativa che ha visto sviluppare azioni di cooperazione internazionale nelle aree dell'Europa centro-orientale, del Mediterraneo meridionale e dell'America Latina ed ha segnato la partenza dello sportello regionale per l'internazionalizzazione Sprintoscana che in questi giorni ha dato il via al Road show per la presentazione sul territorio dei suoi servizi.
"Vogliamo continuare ad investire su una politica di rete che coinvolta tutto il territorio - ha commentato il direttore Mauro Ginanneschi - per garantire un'assistenza sempre più mirata e qualificata alle imprese toscane che affrontano con competitività il mercato globale".

Ed è su questa linea che si colloca la convenzione firmata da Apet con le Camere di commercio e le 11 Associazioni di categoria regionali per consentire di diffondere in maniera capillare i servizi a sostegno delle imprese orientate all'estero.
Un attenzione particolare anche alle iniziative di marketing territoriale che Apet ha realizzato in collaborazione con Ice e con i fondi degli accordi di programma Regione-Mincomes nell'ambito di una strategia volta ad attrarre in maniera adeguata i potenziali investitori stranieri in Toscana attraverso seminari che interesseranno Londra, Parigi, Bruxelles, Amsterdam, convegni a Berlino e Singapore e attività in Italia in collaborazione con l'area vasta di Pisa e Livorno.
In questi primi quattro mesi, l'Agenzia ha inoltre predisposto, d'intesa con gli uffici regionali, i nuovi bandi comunitari per il cofinanziamento di soggetti terzi, ha infine completato il controllo della rendicontazione delle spese dei progetti 2000 ammessi al finanziamento e sta ultimando il controllo relativo al 2001 per la relativa erogazione di circa 6 milioni di euro messi a disposizione della Regione Toscana.

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