Il Palasport del Campo di Marte, il campo di calcio di Rifredi, il nuovo campo di atletica leggera in via del Filarete, i campi di calcio della Trave. Quattro impianti sportivi cittadini che saranno intitolati ad altrettanti personaggi dello sport. Lo ha deciso la giunta su proposta dell'assessore con delega alla toponomastica Eugenio Giani. Il Palasport sarà intitolato a Giordano Goggioli, nuotatore, giornalista sportivo e presidente regionale del Coni. A Franco Nannotti, già presidente dell'Aics, presidente di Quartiere e assessore provinciale allo sport, sarà intitolato il campo di Rifredi.
L'impianto di atletica leggera di via del Filarete si chiamerà Bruno Betti, in onore all'atleta e tecnico che ha legato il suo nome a tanti successi dell'atletica fiorentina e nazionale. Infine i campi da calcio della Trave, dove si allenano le squadre giovanili della Fiorentina, si chiameranno "Niccolò Galli", per ricordare il giovane calciatore del Bologna, ma fiorentino di nascita, tragicamente scomparso lo scorso anno in un incidente. La cerimonia ufficiale di intitolazione di questo impianto si svolgerà sabato 15 giugno alle 12 alla presenza del sindaco Leonardo Domenici, dell'assessore Eugenio Giani e di Giovanni Galli.
«Un grave errore costruire un parcheggio al posto del campo di calcio di San Salvi».
E' quanto ha detto la vicecapogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli. «Questo è l'esito della revisione del progetto che riguarda tutta l'area di San Salvi - ha spiegato la Giocoli - i progettisti incaricati dal Comune di redigerlo hanno accolto gran parte delle richieste avanzate dalla commissione urbanistica. Però hanno deciso di eliminare il campo di calcio, utilizzato dai ragazzi sia del quartiere che del complesso scolastico di via del Mezzetta per fare posto ad un parcheggi di 160 posti auto.
Parcheggio che alla fine potrà anche creare problemi di scorrimento del traffico». «E' questa la filosofia dello sport per tutti che sta attuando l'amministrazione comunale? - si è domandata la consigliera di Forza Italia - senza dimenticare che tale progetto prevede anche lo smembramento del complesso scolastico, con la costruzione di un sottopasso per collegare il liceo scientifico Gramsci con gli istituti tecnici Saffi e Peano, che creerà problemi per i portatori di handicap».
