A New York per promuovere il Tuscany lifestyle
Artigianato e turismo nel programma di iniziative curate da Apet e Artex

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 maggio 2002 18:37
A New York per promuovere il Tuscany lifestyle<BR>Artigianato e turismo nel programma di iniziative curate da Apet e Artex

FIRENZE- La Toscana vola a New York per promuovere il suo artigianato artistico e la sua offerta turistica presentando, nello stesso tempo, quel qualcosa in più che concorre a formare lo spirito del Tuscany lifestyle e che rappresenta, forse, la principale attrattiva esercitata dalla nostra regione sui visitatori d’oltreoceano. Un piccolo esercito, numericamente nutrito, fedele al binomio arte e cultura e interessato anche agli aspetti enogastronomici, che affianca al turismo l’interesse costante dei mercati statunitensi verso alcuni prodotti delle nostre imprese.
E’ per consolidare un rapporto, messo a dura prova dagli effetti dell’11 settembre sugli scambi economici e sul turismo, che una delgazione della Regione Toscana guidata dagli assessori al turismo Susanna Cenni e alle attività produttive Ambrogio Brenna sarà a New York per una serie di iniziative organizzate dall’Apet, l’agenzia per la promozione economica toscana, in collaborazione con Artex, il centro regionale per l’artigiananto artistico, l’Apt di Firenze, Ice ed Enit.
“Dopo l’arretramento registrato negli ultimi mesi del 2001 - osserva l’assessore al turismo, commercio e terme Susanna Cenni - i risultati dell’impegno profuso da istituzioni e operatori sono già visibili.

I turisti americani stanno tornando. Ma non dobbiamo abbassare la guardia, perché gli scenari internazionali restano incerti ed è perciò necessario continuare a dedicare una particolare attenzione a questi mercati”. Ma ecco il programma che prevede, fra l’altro, la partecipazione con uno stand toscano al tradizionale appuntamento della International contemporary Forniture Fair, la principale fiera americana del settore arredamento, curata da Artex e prevista dal programma promozionale della Regione.

Nell’ambito della fiera sono previsti incontri e seminari per operatori, imprese e designer. Fra questi il progetto Interior Decorators, cui partecipano 54 imprese toscane.
Lunedì 20 maggio all’Istituto italiano di cultura l’assessore alle attività produttive Ambrogio Brenna presenterà il volume “Arte di vivere in Toscana” realizzato nell’ambito del progetto Tuscany Lifestyle. “Un libro per certi aspetti unico – avverte Brenna – perchè mette insieme i tanti elementi, dall’arte all’ambiente, della storia, delle mille facce del saper fare manifatturiero, che rappresentano l’essenza stessa della toscanità e il segreto di quella qualità della vita che ne rapprresenta il biglietto da visita nel mondo.

Una qualità che la Regione è impegnata a sostenere su più fronti, dal sostegno all’artigianato artistico, all’innovazione, alla ricerca per arrivare agli incentivi, previsti per la prima volta da una regione europea, per le imprese che adottano la certificazione di responsabilità sociale”.
In questa occasione verrà presentato anche il progetto Florence in the world card, curato dall’Agenzia per la promozione turistica di Firenze.
Seguirà, martedì 21 maggio, allo Starhotel Michelangelo, un workshop fra le aziende toscane presenti e circa 50 tour operator e agenti di viaggio.

Poi, alle 18.30, l’assessore al turismo, commercio e terme Susanna Cenni terrà una conferenza stampa che si concluderà con una serata di gala nel corso della quale verrà illustrata a stampa e agli operatori la pubblicazione Tuscany lifestyle.

I love Tuscany
Questa, in estrema sintesi, la parola d’ordine emersa dal mondo del turismo, dai distributori e dagli importatori inglesi che hanno partecipato numerosi all’iniziativa organizzata a Londra nei giorni scorsi dalla Regione Toscana attraverso l’Apet , l’agenzia per la programmazione economica.
Nel corso dell’iniziativa, cui si sono affiancate due conferenze stampa, l’assessore al commercio, turismo e terme Susanna Cenni, intervenuta insieme ai rappresentanti del Comuni, delle Province e delle Apt del Chianti e della Maremma, ha presentato alla stampa inglese l’offerta turistica di questi due territori, così diversi ma con in comune “qualità della vita, forte senso delle tradizioni, integrità dell’ambiente naturale, tutti elementi che fanno della Troscana una destinazione ambita dai turisti di tutto il mondo”.
L’assessore ha ricordato le potenzialità di espansione turtistica che questi luoghi, pur famosi nel mondo e da sempre nel cuore dei viaggiatori inglesi (nel 2000 sono stati oltre 1 milione i cittadini britannici che hanno visitato la nostra regione, un raddoppio netto di presenze rispetto agli anni ’90) possono ancora avere, soprattutto quando si parla di segmenti meno conosciuti o di nicchia.

E’ il caso dell’offerta termale, dei percorsi fitness e benessere, del turismo naturalistico e ambientale, del turismo enogastronomico. “Siamo convinti – ha spiegato l’assessore Cenni - che ancora si possano trovare nuove chiavi di lettura per una ulteriore valorizzazione dell’offerta, in senso qualitativo. Il che significa, oggi, valorizzare itinerari meno conosciuti che facciano apprezzare appieno l’integrità dell’ambiente naturale, i prodotti tipici locali della gastronomia e dell’artigianato, il vino e le sue strade, far conoscere le risorse termali, i nuovi percorsi del fitness e del benessere, le peculiarità del mare e della montagna”.
Non poteva mancare, in questo contesto, una cena all’insegna delle specialità toscane, allestita da tre chef provenienti dalla nostra regione e organizzata alla Grosvenor Terrace di Hyde Park con la collaborazione del Club italiano a Londra.

Nel corso della cena è intervenuto anche l’imprenditore Bepi Stefanel, che si è detto affascinato dalla presentazione dell’offerta toscana e che ha raccontato la storia della sua azienda, tipico caso dello spirito di iniziativa e delle capacità imprenditoriali italiane.

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