Mercato dei Prodotti Biologici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 aprile 2002 13:05
Mercato dei Prodotti Biologici

L’Associazione Produttori Biologici della Toscana, in collaborazione con Confesercenti, Confcommercio, Coldiretti e Confederazione Italiana Agricoltori, organizzano il I° Mercato dei Prodotti Biologici, che si terrà sabato 13 aprile 2002, in Piazza Umberto I, a Grassina (Bagno a Ripoli), secondo il seguente programma:
Ø ore 9.30: Apertura della manifestazione, alla presenza del Sindaco di Bagno a Ripoli, Giuliano Lastrucci, del Presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Toscana, Fabio Roggiolani e dei Rappresentanti delle Associazioni di Categoria del Settore;
Ø ore 10: Convegno Prodotti biologici tra esigenze di mercato ed esigenze di qualità, presso la Sala Acli, in Via San Michele a Tegolaia, a Grassina.

Partecipano: Giuliano Lastrucci, Sindaco di Bagno a Ripoli; Alessandra Lucci, Presidente Coldiretti Toscana; Gianluca Brunori, Docente presso l’Università degli Studi di Firenze; Marco Benvenuti, Presidente Assobiotoscana; Fabio Roggiolani, Presidente Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Toscana. Nel corso del convegno, sarà presentata la pubblicazione Agricoltura Biologica – Guida pratica per operatori agricoli, curata da Olivia Fossi.
La chiusura del Mercato è prevista per le 21.30. Ampie possibilità di parcheggio: di fronte alla Chiesa di San Michele a Tegolaia e dietro la Casa del Popolo.

Bus Ataf da Firenze 31 e 32. Informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico, 055/6390.222. “L’iniziativa di domani – ha commentato l’Assessore all’Economia di Bagno a Ripoli Pierfilippo Checchi – fa il punto della situazione sulla produzione biologica in Toscana: i presenti, infatti, sono operatori biologici regionali certificati a livello comunitario, e questa è la cosa più importante. E’ una sfida che lanciamo, essendo riusciti a portarli a Grassina, con la speranza di poter registrare un ritorno in termini di vendite e di immagine nel settore della produzione biologica, un settore, comunque, in largo sviluppo: sia la Coldiretti, sia la Confederazione Italiana Agricoltori, sia la stessa grande distribuzione ci stanno dedicando grande attenzione, perché questo è l’andamento del mercato.

La gente vuole prodotti sicuri da un punto di vista alimentare! La produzione biologica presentata spazia dal vivaismo alla carne, dal vino all’olio, dalle conserve agli ortaggi. Il Mercato di Grassina è diverso dalle ‘fierucole’, che hanno una grossa tradizione fiorentina, ma vedono anche altre produzioni (abbigliamento, per esempio). L’intenzione è quella di riscoprire e certificare un settore delicato come quello dell’alimentazione e colgo l’occasione per confermare che non c’è incompatibilità fra il ‘Cook & Chill’ e i prodotti biologici, ma che anzi questa Amministrazione ha intenzione di utilizzare proprio questi per la propria mensa.

Infine, un obiettivo locale: organizzare un mercato come questo a Grassina mira a riqualificare e rivitalizzare il centro del paese, coinvolgendo non solo le categorie produttive, ma anche l’associazionismo locale, Circolo Acli e Casa del Popolo, che prestano i loro locali in maniera diversificata per la buona riuscita della manifestazione. L’Acli ospita il convegno, mentre la Casa del Popolo mette a disposizione il parcheggio. Anche questa è una verifica del ‘funzionamento’ di piazza Umberto I pedonalizzata, in vista del Pir (Programma Integrato di Rivitalizzazione) che interesserà il paese, attraverso la creazione di un ‘centro commerciale naturale’ con baricentro nella piazza, ma esteso a tutta Grassina, da Ponte a Niccheri a via Pian di Grassina, dalla zona dell’ufficio postale a Costa al Rosso”.

In evidenza