“X-Media digital medina” è la conferenza internazionale sul Design della comunicazione in programma dall’11 al 13 aprile al Saschall di Firenze. Allestimenti visivi,
proiezioni e la sera il gotha della club culture nazionale.
Suq is loading giovedì 11 – ore 22 - E’ il passaggio dal sogno al risveglio, sui grandi schermi scorrono immagini sfocate, sbiadite, sovrapposte, polarizzate, mentre si intravedono carovane che si avviano verso il bazaar. La consolle è saldamente nelle mani di Alessio Bertallot (e di chi altro sennò?), Dj, musicista (Aeroplani Italiani), conduttore radiofonico (su Radio Deejay).
In ogni caso una delle menti più innovative ed interessanti del panorama musicale nazionale. Dal 1996 conduce B SIDE un programma di musica elettronica d’avanguardia, in onda su RADIO DEEJAY, dal lunedì al giovedì, dalle 21.00 alle 23.00. In questi anni la sua trasmissione, contenuta in un grande network nazionale, ha avuto il pregio di riuscire a raccontare con sensibilità e competenza le trasformazioni della scena dance: dalla discoteca al laboratorio creativo dei club. Intellettuale dei piatti, ottimo esperto di breakbeat, jungle, drum’n’bass, nu garage e 2 step, Alessio Bertallot è anche il responsabile di una rubrica - sempre dal titolo B SIDE - sul settimanale Musica di Repubblica.
Da quando si sono sciolti gli Aeroplanitaliani, gruppo da lui formato agli inizi degli anni ’90, Alessio Bertallot ha alternato alla sua attività radiofonica e giornalistica a quella di dj, suonando nei migliori club italiani. Il grande pubblico lo ha conosciuto nel 1992 a Sanremo con gli Areoplanitaliani: i trenta secondi di silenzio della canzone Zitti,zitti sono rimasti impressi nella storia del festival. Fra tutte le sue produzioni merita di essere citato un progetto discografico live, dal titolo Poesie Fuoribordo, nel quale Bertallot ha tentato un crossover tra la poesia di Eugenio Montale, la canzone e l’improvvisazione jazz.
Recentemente sono usciti due dischi che lo riguardano. Il primo, NON, lo vede come protagonista assoluto, mentre il secondo, B SIDE 2000, è una raccolta tratta dalla sua trasmissione radiofonica. Nell’autunno 2001 è uscita per la V2 RECORDS la sua doppia compilation dal titolo BERTALLOSOPHIE.
Venerdì 12 – ore 22 -Suq! Enjoy the digital Medina - Nel Suq digitale del Saschall è giorno, la vita è in piena attività e gli scambi commerciali e culturali si alternano a dialoghi, racconti, contrattazioni.
Lo scenario è caratterizzato da immagini architettoniche del Bazar proiettate a 360° attorno al pubblico, che si sentirà catapultato tra le sue bancarelle. Il ritmo è frenetico, con effetti visivi e sonori da kolossal cinematografico: di tanto in tanto, tra i fumi o sugli schermi, si materializzano personaggi virtuali, mentre sotto la galleria è riprodotto il brusio del mercato. Alla musica pensa DJ ALADIN Venticinque anni suonati fin dall’inizio, DJ ALADIN è uno dei musicisti che ha portato lo scratching italiano ad alti livelli, il suo strumento è il giradischi.
Nel 99/2000 dopo tante esperienze da solista e con il suo team – MEN IN SKRATCH – ha suonato nel tour europeo ed italiano di Jovanotti (Capo Horn) e nel 2001 nel tour italiano di Saturnino, il famoso bassista di Jovanotti. Nel 2000 e nel 2001 con i MEN IN SKRATCH ha vinto il titolo di Campione Italiano DMC – categoria Team. Nel settembre 2001 a Londra ha partecipato alle finali mondiali di DMC WORLD classificandosi al quinto posto. Dal lunedì al giovedì dalle 21.00 alle 23.00 mixa e scratcha a B SIDE il programma di Alessio Bertallot in onda su RADIO DEEJAY.
E’ in uscita PIANTE GRASSE un progetto autoprodotto tra elettronica e rap, che DJ ALADIN ha seguito curando la produzione e gli scratch delle basi.
Musica e luci rappresentano, metaforicamente, i mercanti che richiamano verso il proprio banco le persone. La pista è divisa in quattro zone, caratterizzate da altrettante canalizzazioni di suono che sposteranno alternativamente l’attenzione da una parte all’altra.
Sabato 13 – ore 22 - Suq Sun-Set – E’ calata la sera sul suq digitale del Saschall.
L’atmosfera è più intima: immagini che si muovono lentamente, luci e ombre, sulla cupola il rosso fuoco del tramonto lascia il posto al blu notte. Nell’aria si diffondono ritmi jungle e house. E’ la regia musicale di FABIO DE LUCA (+ Dj Aladin)... Si, proprio lui, l’esperto critico musicale che avete letto decine di volte sulle principali riviste di settore o il Dj/conduttore radiofonico che avete sentito sulle onde di Mamma Rai, specialmente in ore notturne, le sue preferite... FABIO DE LUCA, giornalista e dj, ha condotto varie trasmissioni per Radio Rai ("Suoni & Ultrasuoni" e "Jefferson" tra le altre) ed ha firmato insieme a Carlo Antonelli un saggio di "storia sociale" della musica dance ("Discoinferno", Theoria 1995) oltre ai libri "Fuori Tutti" (Einaudi, 1996) e "Storia Della Musica Elettronica" (Lakota, 1996).
Da anni collabora con le rivista "Rumore", "Musica!" e "Groove". Dall'autunno 1999 De Gennaro e De Luca conducono ogni venerdi' e sabato notte "WEEKENDANCE", lo spazio di Radio2 Rai dedicato al nightclubbing ed alla musica dance in ogni sua forma. "WEEKENDANCE" e' una cavalcata attraverso i suoni da ballo più alla moda - dalla nu-house all'Uk-garage, dalla trance al breakbeat fino agli sperimentalismi astratti di techno e jungle - oltre che una informatissima guida agli eventi di "nightclubbing" del weekend in giro per l'Italia e fuori.
Nell'estate 2000 e' uscito su Extralabels/Virgin il primo volume della compilation "The Weekendance Selection", seguito nell'autunno 2001 da "Weekendance Selection - The Lost Classics of House-Music".
