Giovedì 21 e Venerdì 22 Febbraio Alessio Pizzech in Lotta fra negro e cani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2002 23:27
Giovedì 21 e Venerdì 22 Febbraio Alessio Pizzech in Lotta fra negro e cani

In un cantiere francese, in un paese dell'Africa occidentale. Cal, un ingegnere codardo e brutale, ha appena ucciso con un colpo di rivoltella un operaio di colore che gli aveva sputato ai piedi. Ha gettato il cadavere nelle fogne. Il fratello del morto, Alboury viene a reclamare il corpo proprio il giorno in cui Lèone, la giovane compagna dell'anziano capo quartiere arriva fresca fresca da Parigi e comincia a osservare timidamente questo continente così diverso dal suo mondo. Horn cerca di liberarsi di Cal, spingendo Alboury alla rivolta; e di Alboury incitando Cal ad uccidere il negro… Una storia di vite fallite in questo testo di Koltés, storie tragiche di sfruttamento coloniale, perdita delle radici, grossolano razzismo, odio verso chi ha un colore di pelle diverso.

Un testo che è un po' una summa delle tematiche della drammaturgia di Koltés, autore per lungo tempo misconosciuto e ora al centro dell'interesse in più di una scena europea. "Oggi per me rappresentare Lotta fra negro e cani- scrive il ventinovenne regista Alessio Pizzech- significa raccontare talvolta in modo duro l'accettazione di mondi altri dal nostro. Oggi più che mai è necessario trovare un terreno comune, un porto franco per poter uscire dalle nostre solitudini, per guadagnare qualcosa che faccia vibrare il nostro essere al mondo".
Bernard Marie Koltés (Metz 1948- Parigi 1989) Giovanissimo Koltès comincia ad affiancare la carriera di attore a quella di autore di testi e monolghi, Lotta fra negro e cani è del 1979 ed è anche il testo con il quale inizia la fruttosa collaborazione con il regista Patrice Chèreau che ne metterà in scena lo spettacolo al Thèatre des Amandiers di Nanterre nel 1983.

Sempre Chèreau cura la regia delle pièce successive di Koltès : Quai Ouest (1986), La solitudine nei campi di cotone (1987) in cui lo stesso Chéreau interpreta la parte del dealer. Intanto viene pubblicato l'unico romanzo scritto da Koltès. Poco prima della sua prematura scomparsa scrive la sua ultima opera Roberto Zucco, rappresentata alla Schaubhne di Berlino nel 1990 con la regia di Peter Stein. Di Lotta fra negro e cani, in Italia, si ricorda in particolare un'edizione firmata dal Gruppo della Rocca.

Collegamenti
In evidenza