Scandicci – A seguito della strage di cipressi, scoperta l'altro ieri nei pressi del Parco di Poggio Valicaia dal Corpo Forestale dello Stato, e della conseguente denuncia del titolare della ditta responsabile dell’intervento per violazione della normativa ambientale posta a tutela dei boschi e per il deturpamento di bellezze naturali, Simone Naldoni, assessore ai parchi e verde pubblico del Comune di Scandicci, annuncia che l’Amministrazione si costituirà parte civile. La decisione sarà formalizzata nel corso della prossima riunione della Giunta convocata per martedì 12 febbraio.
"Il taglio abusivo è stato eseguito da una ditta boschiva che opera solitamente nel Mugello -spiega oggi La Nazione- un intervento realizzato grazie a una dichiarazione consegnata in Provincia, nella quale si prevedeva esclusivamente il taglio delle piante secche o danneggiate dal cancro.
Le piante malate però erano rimaste in piedi, mentre quelle sane, di maggior diametro e pregio, erano state tagliate e immediatamente vendute alle segherie".