Persecuzioni antiebraiche: lunedì 28 la Provincia di Grosseto celebra la Giornata della Memoria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 gennaio 2002 08:49
Persecuzioni antiebraiche: lunedì 28 la Provincia di Grosseto celebra la Giornata della Memoria

“Salvaguardare la memoria storica di un popolo è un dovere che ogni generazione deve porsi rispetto a quelle future. La persecuzione antiebraica e le stragi nazifasciste hanno segnato uno dei momenti più cupi della storia dell’uomo e mai come oggi, per la drammaticità della situazione internazionale che si è creata, per i segnali di razzismo e intolleranza, di negazione dei diritti umani e di violenza che giungono da ogni parte del mondo, è importante ricordare, non dimenticare, riflettere allontanare il pericolo che quello che è avvenuto, come diceva Primo Levi, possa accadere di nuovo”.

Così il presidente Lio Scheggi presenta le celebrazioni in programma per lunedì 28 gennaio, Giornata della Memoria, nell’anniversario della liberazione del campo di Auschwitz La Provincia, in collaborazione con Regione e Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea ha organizzato due iniziative: alle 10, presso la Sala Conferenze di Palazzo Aldobrandeschi si terrà un incontro su “Stagi nazifasciste. Persecuzioni antiebraiche in Toscana”. Partecipano illustri studiosi come Enzo Collotti, Giovanni Contini Bonacossi, Fabio Dei, Paolo Pezzino, che presentano le loro ricerche su questi due temi secondo il punto di vista della storiografia attuale.

Nel pomeriggio, alle 16, presso la Stanza della Memoria allestita alla Cittadella dello Studente (Via de’ Barberi – 61), saranno presentate due mostre curate dall’Istituto storico della Resistenza: una documenta le persecuzioni antiebraiche nella provincia di Grosseto nel 1943-44. Si tratta della rielaborazione di una mostra già realizzata, ma ora arricchita da nuovi documenti. L’altra riguarda le stragi nazifasciste compiute nel nostro territorio tra 1943 e 1944, ricostruite dall’Istituto Storico Grossetano attraverso documenti d’archivio, libri, immagini fotografiche.

Questo lavoro, tra l’altro, si colloca all’interno del progetto della Regione Per salvare la memoria delle stragi nazifasciste in Toscana, in corso dal 1999.
La Provincia di Grosseto ha aderito anche all’iniziativa Il Treno per Auschwitz, promossa dalle Regione nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata della Memoria.
Si tratta di un’iniziativa rivolta agli studenti delle scuole medie superiori che si recheranno a vedere i luoghi dello sterminio di ebrei, zingari e ogni altra categoria di “diversi” perseguitati ed uccisi nei campi di sterminio del Reich.
Così ventuno studenti delle scuole superiori grossetane sono partiti ieri mattina alla volta di Auschwitz, accompagnati da un docente e, in rappresentanza della Provincia, dal consigliere Massimo Borghi e dalla responsabile del settore Pubblica Istruzione, Milvia Bruschi, che porteranno il gonfalone dell’Amministrazione Provinciale.

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