Oggi targhe alterne e blocco anti smog: dalle 8 alle 18 ferme tutte le auto non catalizzate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2002 06:40
Oggi targhe alterne e blocco anti smog: dalle 8 alle 18 ferme tutte le auto non catalizzate

Targhe alterne e blocco del traffico a causa dello smog. Oggi e domani giovedì 10 gennaio all’annunciato provvedimento della targhe alterne si somma quello previsto in caso di superamento della soglia di attenzione da parte degli inquinanti rilevati dalle centraline dell’Arpat (Agenzia per la protezione ambientale della Toscana). Il provvedimento viene quindi modificato per tener conto anche dell’attenzione smog nell’orario (dalle 8 alle 18 invece che dalle 9 alle 17) e nel parco dei veicoli autorizzati a circolare.

Oggi infatti si dovranno fermare tutte le auto senza marmitta catalitica indipendentemente dal numero di targa. Quindi chi ha una vettura con targa pari ma non dotata di marmitta catalitica non potrà circolare sul territorio fiorentino. E, se l’Arpat conferma il preavviso diramato ieri, giovedì toccherà alle auto con targa dispari. L’inquinante sotto accusa è il biossido di azoto (NO2) che in questi ultimi giorni, a causa delle condizioni meteorologiche favorevoli (alta pressione e bel tempo, temperature estremamente basse, venti deboli e il perdurare del fenomeno dell’inversione termica che impedisce il disperdersi delle sostanze), è gradualmente aumentato fino a sfiorare le soglia di attenzione.

E le previsioni non lasciano sperare in un’inversione di tendenza. L’Arpat segnala infatti una sostanziale stabilità atmosferica e quindi il mantenimento delle condizioni favorevoli al raggiungimento di concentrazioni superiori alla soglia di attenzione (200 microgrammi al metro cubo). La conseguenza è l’entrata in vigore dell’ordinanza di limitazione della circolazione veicolare per la giornata di oggi con il preavviso per il bis anche per giovedì accompagnato dall’invito alla cittadinanza a contenere le temperature degli impianti di riscaldamento, una delle fonti principali insieme al traffico del biossido di azoto.

“Questa ordinanza oggi appare superata – dichiara il vicesindaco Graziano Cioni – visto che ormai la stragrande maggioranza del parco veicolare è catalizzato o comunque ecodiesel. Ecco che quindi abbiamo deciso di mantenere il provvedimento delle targhe alterne con ulteriori misure per ridurre l’inquinamento”. In concreto rimangono valide le consuete deroghe a patto però che l’auto sia catalizzata. Via libera quindi ai mezzi elettrici, elettriche, a metano, a gpl; alle auto di emergenza, di servizio di istituzioni ed enti pubblici, di invalidi; le auto di medici; le auto di infermieri in turno di reperibilità (con autocertificazione); le auto immatricolate per trasporto merci; le auto intestate a ditte o soci di attività commerciali e artigianali utilizzate per trasporto merci o attrezzature di lavoro (con autocertificazione); le auto con targa extraprovinciale dirette ad alberghi o autorimesse; le auto di chi partecipa a cerimonie civili o religiose (matrimoni, funerali con autocertificazione); le auto di chi si reca in ospedale per visite o analisi (sempre con autocertificazione); le auto di chi va a portare o riprendere i bambini a scuola (nidi, materne ed elementari, con autocertificazione valida 30 minuti).

A proposito di autocertificazione gli uffici comunali precisano che non c’è bisogno di esporla sul cruscotto. Basta mostrare la dichiarazione ogni qual volta le autorità preposte al controllo, ovvero gli agenti della polizia municipale, ne facciano richiesta.
La giunta ha deciso che le targhe alterne continueranno con la stessa modalità sperimentata fino alla fine di febbraio per poi essere sostituite da altri provvedimenti, tra cui il sabato ecologico. E’ stata varata lunedì la prosecuzione di questa misura che ha ottenuto buoni risultati sia in materia di scorrevolezza della circolazione che di riduzione dell’inquinamento.

In concreto quindi i mercoledì e giovedì dalle 9 alle 17 potranno circolare nel territorio comunale alternativamente le auto con targa pari e targa dispari fino al 28 febbraio. “Si tratta di un provvedimento congiunturale che ha funzionato – ha spiegato il vicesindaco Graziano Cioni – ma che non può diventare strutturale e deve essere usato con intelligenza nei momenti in cui ce ne sarà realmente bisogno. Non escludo che ci potranno essere periodi in cui le targhe alterne verranno utilizzate anche per quattro giorni la settimana.

I fiorentini hanno apprezzato anche la gestione di questo provvedimento attenta ai bisogni reali dei cittadini”. Da marzo con l’arrivo della bella stagione poi tornerà il sabato ecologico, da abbinare eventualmente con le ecodomeniche. Il provvedimento interesserà nel pomeriggio la ztl e alcune strade e piazze in altre zone della città da destinare specificatamente ad iniziative per i bambini.

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