«Estendere i giorni di targhe alterne ma dare alternative ai cittadini». Lo ha detto è del capogruppo dei Verdi Alessio Papini. «La proposta lanciata ultimamente dall’assessore Bugliani di allungare il provvedimento a tutta la settimana - ha aggiunto Papini - non può che trovare favorevoli i Verdi. I risultati ottenuti col blocco di due giorni sono sufficientemente positivi per poter pensare a provvedimenti anche più radicali, se pur limitati nel tempo» «Ma a monte - ha proseguito il capogruppo dei Verdi - occorre una strategia precisa e bisogna muoversi su due fronti: uno contingente ed uno strutturale.
Anzitutto bisogna trovare risposte a problemi contingenti, poi è necessario un vero e proprio piano del traffico a più lungo respiro: piste ciclabili, tramvia, metanizzazione e riordino Ataf, elettrico. L’importante è fare, non discutere». «Per fronteggiare l’emergenza smog - ha concluso l’esponente della maggioranza - occorre agire e dare ai cittadini la certezza che l’amministrazione lavora per il bene della città e non solo di alcune categorie economiche.
Per questo la proposta di targhe alterne, se vuol passare, deve essere affiancata da altri provvedimenti che da tempo attendono di trovare soluzione: potenziamento della mobilità ciclabile, aumento dei bussini elettrici, anche per il trasporto in centro dei turisti dagli auspicabili parcheggi scambiatori alle porte della città, delle licenze taxi, dei mezzi alternativi elettrici, metanizzazione Ataf ma, soprattutto, riorganizzazione del servizio dell’azienda di trasporto pubblico. In particolare deve essere corretta la politica del tutto insufficiente di incremento delle piste ciclabili.
Solo con proposte efficaci alternative i cittadini accetteranno di fare dei sacrifici. Ci aspettiamo molto di più».
