L’Amleto secondo Tom Stoppard giovedì 10 Gennaio al Teatro Boito di Greve (ore 21.15)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 gennaio 2002 07:29
L’Amleto secondo Tom Stoppard giovedì 10 Gennaio al Teatro Boito di Greve (ore 21.15)

In scena ci sono solo tre attori (Stefano Braschi, Carlo Ottolini, Giampiero Pizzol), gli altri sono solo ombre evanescenti (scene e costumi di Emanuela Pischedda), citazioni filmiche (prese sempre da Stoppard, in elaborazione dei filmati di Joannis Vlatakis) ricreate in nuove oniriche sequenze – fantasmi che riaffiorano da un vecchio fondale (luci di Chicco Bagnoli). Una mescolanza di teatro e cinema (nella regia di Letizia Quintavalla e Bruno Stori) che fa interagire a contrasto personaggi shakespeariani ed interpreti dal vivo su di un palcoscenico di intrighi ed illusioni, di apparizioni e dissolvenze, dove Rosencrantz e Guildenstern oscillano, come su di un’altalena, tra il guardare da spettatori ed il partecipare all’azione, tra la vita e la finzione teatrale, cercando le ragioni del loro essere in scena e dall’improvviso non esserci più.

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