La scuola è attualmente investita da un rapido processo di radicale innovazione. In questo periodo di cambiamento l'esigenza più diffusamente sentita è, al tempo stesso, quella di mantenere un alto livello qualitativo che è proprio , per tradizione, della scuola pubblica e di adeguarsi al nuovo in modo consapevole e partecipe. E' anche indispensabile per i docenti orientarsi autonomamente in un contesto istituzionale e didattico ricco di novità, all'interno del nuovo quadro configurato dall'autonomia.
Così l'Amministrazione provinciale, per rispondere a queste esigenze, ha voluto, in collaborazione con l'Irase di Grosseto, organizzare un incontro con i professionisti della scuola.
Si intitola "Quale innovazione per la scuola dell'Autonomia" e si terrà il 26 novembre, nell'aula magna dell'Università di Siena a Grosseto, in via Ginori, dalle 9 alle 18.
L'obiettivo di questo seminario, rivolto ai docenti, ai dirigenti e agli Ata sulla base del principio che la scuola deve essere considerata una comunità educante nel suo complesso, è affrontare in modo rapido ed incisivo, l'innovazione su alcuni punti nodali quali il lavoro della Commissione dei Saggi, la riforma dei cicli, il curricolo verticale, la didattica modulare delle discipline, il discorso programmatico del Ministro della Pubblica Istruzione Letizia Moratti e il contesto che esso prefigura mentre la riforma è in atto e la situazione attuale.
La giornata di studio, in cui sarà data l'opportunità ai docenti e ai dirigenti del mondo della scuola che operano sul campo di confrontarsi con i tecnici che hanno cooperato alla riforma, sarà riconosciuta come corso di aggiornamento, dal momento che l'Irase è un istituto di formazione riconosciuto dal Ministero.
Partecipano al convegno Massimo Di Menna, segretario nazionale Uil scuola, Rosa Venuti, presidente nazionale Irase, Alfonso Greco, Provveditore agli studi di Grosseto, Gaetano Greco, coordinatore SSIS Toscana per l'Università di Siena, Fulvio Corrieri, coordinatore SSIS Toscana per l'Università di Pisa, Mariella Gennai, assessore provinciale alla Pubblica Istruzione. Presiede i lavori Michele Paradisi, direttore regionale della PPII.
L'Irase (Istituto per la Ricerca Accademica, Sociale ed Educativa) è un'associazione professionale e culturale a cui aderisce il personale del comparto scuola, della formazione professionale e del mondo accademico che, per statuto, promuove lo sviluppo e l'adeguamento costante del sistema formativo, in Italia e all'estero, in relazione alle esigenze della società e il riconoscimento e la rivalutazione di tutte le professionalità.
Svolge attività di ricerca fin dal 1991 con l'obiettivo di analizzare i dati che riguardano i bisogni sociali, formativi, didattici, metodologici per proporre risposte significative che possano poi essere utilizzate per migliorare la professionalità del personale della scuola e la qualità del servizio.
Promuove corsi di formazione in convenzione con scuole statali o organizzati autonomamente dalle strutture provinciali per tutto il personale della scuola. Progetta, inoltre, percorsi formativi per le scuole che si trovano nelle zone a rischio per aiutarle a diventare laboratori di sviluppo professionale implementando così la "cultura della rete", organizza seminari della memoria per sviluppare, attraverso i fatti storici e le esperienze, capacità, conoscenze e competenze per lo sviluppo di una cittadinanza attiva e consapevole.
L'Irase si propone di offrire a tutto il personale docente opportunità per rendere l'autonomia uno strumento per adeguare la proposta formativa della scuola alle necessità di ciascun allievo all'interno della cultura e dei valori sociali di cui esso è portatore. Una didattica modulare e flessibile dovrà essere intesa sia globalmente, cioè a livello di sistema, sia come strategia formativa. Lo scopo principale di tutta l'attività dell'Irase è favorire la cooperazione tra tutto il personale della scuola per condividere scelte e responsabilità, oggi più evidenti in una realtà autonoma che deve non essere più autoreferente, ma in grado di "dar conto", sia all'interno che all'esterno, del proprio operato a garanzia di qualità del servizio erogato.
A Grosseto la sede dell'Irase è all'Istituto tecnico industriale, telefono 0564/28073 (professor Scotto e professoressa Nunes).
Per informazioni si può anche chiamare la professoressa Marina Mangiameli, presidente dell'Irase Grosseto (tel. 339- 5611076; e-mail mmamgiam @gol.grosseto.it).
