23 ottobre 2001 - Ha valicato gli oceani la fama del master per manager del vino, unico nel suo genere nei Paesi di grande tradizione. Vogliono imitarlo negli Usa e in Argentina, ce lo invidiano in Australia e in Francia. E intanto, dopo la prima fortunata edizione di quest’anno, Provincia e Università di Firenze propongono per il 2002 un bis ancora più importante e titolato: stavolta è in gioco non un semplice attestato, ma un vero titolo universitario. E gli stage in Italia saranno arricchiti da solide esperienze in imprese all’estero.
Il master per manager del vino è stato presentato oggi in Palazzo Medici Riccardi dall'assessore della Provincia all’agricoltura Mario Lastrucci e dal rettore dell’Ateneo fiorentino Augusto Marinelli con il direttore del Dipartimento di economia agraria, Leonardo Casini, che del master è il diretto responsabile, e il Prof.
Vincenzo Zampi (Facoltà di Economia e commercio).
Ideata dalle due istituzioni, l’iniziativa è uno dei contributi più qualificati alla Rete delle Capitali dei Grandi Vigneti, il club dei massimi Paesi produttori di cui Firenze è indiscusso caposaldo con Bordeaux, S. Francisco, Melbourne, Santiago del Cile e Porto. “Un progetto di massima prestigio”, ha commentato Lastrucci, “che pone Firenze e il suo territorio all’avanguardia nel settore dei vini e mette a disposizione delle aziende nuove e versatili figure professionali”.
Per il rettore Marinelli il master è un episodio assai significativo che aiuta a tessere una trama di rapporti reali tra università e territorio rispondendo a esigenze produttive fin qui inevase: “Ma queste iniziative frutto della riforma”, ha aggiunto, “valgono anche come completamento della formazione universitaria e come autentico training permanente”.
“Il valore del master”, ha testimoniato il professor Casini, “è dato peraltro da una conseguenza visibile della prima edizione: i 26 che lo hanno frequentato hanno subito trovato lavoro, spesso nella stessa azienda dello stage”.
Ed ecco gli aspetti organizzativi e i contenuti dell’edizione 2002.
Ci si può iscrivere entro il 21 dicembre di quest’anno. I posti disponibili sono 20, con eventuali allargamenti in caso di aspiranti particolarmente qualificati. Sono ammessi laureati e operatori, sia italiani che stranieri. I corsi si terranno nell’Azienda Agricola di Montepaldi (S. Casciano Val di Pesa): inizio i primi di febbraio, conclusione a maggio. In calendario 310 ore di attività didattica e 120 di stage in imprese agricole italiane, ma quest’anno anche a Bordeaux e Melbourne. Tra le materie di studio: viticoltura, enologia, diritto tributario, strategia d’impresa, marketing.
Per informazioni, rivolgersi a Dipartimento di Economia Agraria, Piazzale delle Cascine 18, 50144 Firenze.
Telefono 055.3288233, fax 055.361771, e.mail: segrdeeaf@mail.unifi.it.
