Toccafondi (Azione per Firenze): «Palazzo Vecchio è più sicuro ma gli altri obiettivi sensibili della città?»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2001 23:15
Toccafondi (Azione per Firenze): «Palazzo Vecchio è più sicuro ma gli altri obiettivi sensibili della città?»

«Da oggi Palazzo Vecchio è certamente più sicuro però mi chiedo se gli altri "obiettivi sensibili" siano protetti in maniera adeguata. Comunque una cosa l’abbiamo capita: ovvero che a suo tempo il sottosegretario Antonione non aveva creato inutili allarmismi dicendo che Firenze, insieme a Roma e Venezia, era un possibile obiettivi dei terroristi. Il Sindaco Domenici, blindando il Comune, si è risposto da solo». Lo ha detto il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi. «Tutte le entrate di Palazzo Vecchio - ha ricordato Toccafondi - sono state chiuse tranne quella di via dei Gondi dove è posto un metal detector.

Nelle vie laterali blocchi di cemento non consentono la sosta. Gli apparecchi di videosorveglianza sono stati potenziati o riattivati, gli agenti di polizia e i carabinieri sono stati quadruplicati. Sono circa 20 i vigili urbani che controllano la zona di Palazzo Vecchio». «Misure tali - ha aggiunto l’esponente di centrodestra - da far pensare a minacce reali pervenute solo al Comune, perché gli altri cosiddetti “obiettivi sensibili” di Firenze non penso siano stati protetti come Palazzo Vecchio».

«Sindaco e Prefetto - ha concluso Toccafondi - dovrebbero allora, senza naturalmente infrangere il riserbo cui sono tenuti come membri della commissione per la sicurezza e l’ordine pubblico, rassicurare i cittadini che tutte le misure per proteggere gli obiettivi sensibili sono state prese». (fn)

Notizie correlate
In evidenza