Una sfida alla creatività per inventare e creare nuovi spazi. A lanciarla è Allegri, uno dei leader mondiali nella produzione di impermeabili che quest’anno promuove un concorso di idee per la progettazione del “Negozio della pioggia”, uno spazio originale, “quotidiano e futuribile” in cui esporre ombrelli, impermeabili e accessori. Un luogo che interagisca positivamente con l’ambiente circostante e che sia capace di incuriosire e emozionare. La sfida è rivolta a giovani architetti e designer che con la loro creatività vorranno interpretare l’abito come mondo di appartenenza.
E’ infatti intorno alla pioggia che ruota il modo di vestire di “allegri” e intorno a questa idea dovrà costruirsi anche il progetto che gli architetti potranno presentare in concorso. Il “negozio della pioggia” apre così ad un’idea nuova e creativa di riconsiderazione degli spazi urbani, commerciali e abitativi. E come questi si inseriscano ed interagiscano in maniera positiva dando un valore aggiunto al luogo circostante, ai centri storici. “ Il Comune, - ha precisato l’assessore all’innovazione Simone Tani- promuove e supporta con grande interesse quest’iniziativa.
La nostra città ha il dovere di interrogarsi su come attività commerciali, mobilità urbana, utilizzo del suolo, arredo urbano e nuove forme di socialità, troveranno sintesi innovative nel corso dei prossimi anni. E’ necessario, - ha proseguito Tani - trovare soluzioni innovative per le aree commerciali urbane, in cui tempi, spazi e nuove funzioni promuovano ed anticipino l’evoluzione del nostro stile di vita. Per questo il concorso di idee è un momento qualificato di questo processo”.
E di spazi e sviluppo di nuovi luoghi si parlerà nel corso del workshop “Il Marciapiede del 2050” che si terrà il 2 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Interverranno, oltre al sindaco Leonardo Domenici, anche l’assessore Tani, l’amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello napoleone e l’amministratore delegato di Allegri Augusto Allegri, oltre al presidente dell’Ordine degli architetti.
