Atelier: l’arte della sartoria diventa un cd rom

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 settembre 2001 02:01
Atelier: l’arte della sartoria diventa un cd rom

FIRENZE- Per fare un sarto non bastano l’ago e il filo. La storia del costume insegna quanto sia complesso il mondo della moda e quanto le tecniche sartoriali seguano l’evolvere del design e a loro volta vi influiscano. Oggi, dopo anni di crisi, questa professione sembra riprendere quota, insieme al rinnovato gusto per la qualità e per il particolare tipici della sartoria artigiana. E’ per questo che la Regione ha deciso di rilanciare Atelier, un progetto avviato anni fa con la collaborazione della Confederazione nazionale dell’artigianato di Firenze e della Galleria del costume, che oggi viene riproposto con una nuova e più arricchita strumentazione nell’ambito del nascente programma regionale di formazione a distanza Trio.
In particolare, quello che viene presentato oggi è un Cd rom, prodotto dalla casa editrice Giunti, disponibile in più lingue, per la rappresentazione e la promozione della professione sartoriale.

Si tratta di un percorso fra storia e cultura, professionalità e tradizione, attraverso i luoghi e i simboli del costume che, proprio a Firenze, hanno avuto un ruolo determinante per lo sviluppo della moda italiana. Oltre alla rappresentazione della professione, il Cd contiene percorsi didattici per la formazione e l’aggiornamento di chi vuole intraprendere la professione di sarto. L’intero processo della fabbricazione di un capo di vestiario viene descritto con precisione, a partire dal rapporto sarto-cliente, dalla scelta del modello e della stoffa più adatti a rispondere alle sue esigenze, con indicazioni sul taglio, la preparazione dei materiali, l’imbastitura, la prova e così via, fino alla foderatura e alle rifiniture.

A questa parte più squisitamente didattica, realizzata con il contributo determinante degli imprenditori artigiani, si accompagna una parte storica, che punta a promuovere l’arte della sartoria presso i giovani attraverso un percorso, curato dalla Galleria del Costume di Firenze, che punta a stimolare la creatività dei giovani verso una professione, o meglio, un mestiere che oggi sembra aprire nuove possibilità di occupazione, anche grazie alla maggiore consapevolezza dei consumatori, sempre più attratti dalla qualità e meno inclini all’omologazione del gusto.

“Il cd rom che oggi presentiamo - afferma l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Paolo Benesperi - è il risultato di un progetto che la Regione ha sostenuto proprio nell’intento di dare nuovo respiro a professioni che, come quella di sarto, sembrano oggi destinate a un rilancio. Questo progetto è cresciuto nel tempo fino a dare vita ad uno strumento che rappresenta un esempio significativo di un nuovo modo di fare formazione professionale”.
“Il connubio fra tradizione, memoria storica e attualità - commenta Livio Giannotti, direttore di Cna Firenze - è il vero punto di forza di questo strumento formativo, che poi è anche un canale informativo, in grado di indicare ai giovani una prospettiva e una opportunità di impiego, legata ad un passato ricco di cultura e di sapere.

Non si tratta soltanto di un passato da ricordare e magnificare, ma di un patrimonio di conoscenze sulle quali costruire qui e ora il nostro essere imprenditori nel futuro”.

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