Ambasciatori a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 gennaio 2001 14:30
Ambasciatori a Firenze

Visita in Palazzo Vecchio del nuovo Ambasciatore in Italia dell’India, Singh Siddharth, che è stato ricevuto dal sindaco Leonardo Domenici. Il nuovo Ambasciatore, arrivato in Italia dopo un’esperienza in Giappone, sta visitando alcune delle città più importanti per conoscere il nostro Paese. Accompagnato dall’assessore al turismo Stefano Bruzzesi, Siddharth ha fatto una breve visita al Museo di Palazzo Vecchio. Nel corso dell’incontro con Domenici sono state gettate le basi per futuri incontri e collaborazioni tra Firenze e l’India, ‘’un Paese dove – ha spiegato l’Ambasciatore – la popolazione, pur tra i mille problemi che da sempre l’affliggono, ha imparato a non aspettare più solo gli aiuti dai paesi occidentali ma a cercare di risolverli’’.
‘’Quello tra Firenze, e più in generale la Toscana, e la Colombia è un rapporto che si va facendo sempre più stretto e nel quale la cultura ha un ruolo prioritario’’.

Lo ha detto oggi l’assessore alla cultura Simone Siliani incontrando l’ambasciatore della Colombia in Italia, Carlos Martinez Simahan. Quest’ultimo, accompagnato dal consulente culturale dell’Ambasciata Alfredo Aldana, è venuto a Firenze per consegnare ufficialmente, a nome del Governo Colombiano, all’Accademia della Crusca gli 8 volumi del ‘Diccionario de Construccion y Regimen de la Lengua Castellana’ di Rufino Josè Cuervo, che ha ricevuto il Premio Cervantes 1999. A ricevere il ‘graditissimo’ dono è stato il professor Giovanni Nencioni a nome dell’attuale presidente Francesco Sabatini.

All’incontro, svoltosi nella Sala di Clemente VII, era presente anche Enrico Gotti, general manager dell’I.R.I.S. (Iniziativa Ricerca Innovazione Sviluppo) che ben conosce la realtà del paese latino americano ed in particolare della città di Cartagena de Indias che da tempo ha avviato rapporti culturali con Firenze. Proprio ieri sera era arrivata al sindaco Leonardo Domenici una lettera del primo cittadino di Cartagena, Carlos Diaz Redondo, che si è impegnato a portare avanti e concretizzare il rapporto di cooperazione tra le due città fino ad un vero e proprio gemellaggio.

‘’Cartagena è chiamata l’Atene dell’America latina – ha detto l’Ambasciatore – e i rapporti culturali con Firenze possono realmente essere importanti’’. Tra l’altro un’esposizione a Firenze delle opere del Museo de Oro de Cartagena de Indias e della cultura precolombiana potrebbe essere l’evento per celebrare ufficialmente il gemellaggio. ‘’Lavoreremo in stretto contatto con le autorità della città di Cartagena – ha detto Siliani – per concretizzare se possibile già entro il 2001, il gemellaggio’’.

Il ‘Diccionario’ consegnato alla Crusca ha avuto una lunga stesura ma rappresenta l’opera più importante di approfondimento e di studio della lingua spagnola, e l’Ambasciatore ha auspicato la realizzazione di nuovi rapporti di collaborazione tra la Crusca e l’Accademia Colombiana.

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