“Il tratto che da Firenze Santa Maria Novella arriva a Scandicci, - comincia l’assessore alle infrastrutture della mobilità - è il pezzo iniziale di un sistema più generale di 46 km di tramvia combinato con una metropolitana di superficie che scorrerà lungo i binari attuali usati dall’Alta Velocità, quando questa verrà interrata” In 19 minuti si potrà andare dalla località Villa Costanza, presso l’autostrada del sole dove verrà costruito un grande parcheggio scambiatore, a Santa Maria Novella.
Un tempo sicuro: “la tramvia ha tempi affidabili, - precisa Cecchi, - può portare tante persone, è silenziosa”. Non solo. La linea sarà collegata con un apposito sistema su rotaia anche con l’ospedale di Torre Galli. “Migliorare la qualità della vita dei fiorentini, la vivibilità, diminuire la presenza e l’uso delle macchine”, questo l’obiettivo ultimo di questo nuovo progetto di viabilità ribadito ieri sera dagli assessori.
“Questa prima linea costerà 242 miliardi 550 milioni, non uno di più non uno di meno per sette chilometri e mezzo di tramvia” risponde Cecchi a chi si preoccupa dell’aumento dei costi in corso d’opera, “c’è una legge che impedisce quest’aumento dei costi”, aggiunge Cecchi.
A chi vuole la metropolitana sotterranea gli assessori rispondono chiaramente. “costa cinque volte di più e non va bene per le dimensioni di Firenze che non è una grande metropoli, ma piuttosto va paragonata a Strasburgo o Zurigo, dove si sono sviluppati progetti analoghi”. Per quanto riguarda il problema dei pini in via del Sansovino che verrebbero tagliati l’amministrazione rassicura : “il progetto di linea tranviaria ha come obiettivo di trasformare via del Sansovino e viale Talenti, da strade di puro scorrimento, in veri viali alberati, con al centro la tramvia.
I pini saranno abbattuti, ma si tratta di un tipo di piante a radici superficiali che danneggiano la pavimentazione”.
Tutta la strada sarà completamente rimpiantumata con due filari di alberi, lato fabbricati. Le alberature di pregio come in piazza Batoni saranno invece mantenute. E per quanto riguarda le demolizioni? “abbiamo già incontrato il comitato di piazza Paolo Uccello, - specifica l’assessore alle infrastrutture della mobilità- e gli altri e confermiamo qui che il passaggio sarà da casa a casa (prima si costruisce e poi si demolisce).
E per gli espropri? “Per ora si è definito un livello massimo,- continua Cecchi-; Con il progetto esecutivo si terrà conto della discussione con i cittadini e il quartiere” .
“E’ inaccettabile e vergognoso il tentativo della Segreteria Politica dei D.S rappresentata dal Consigliere Lo Presti di demonizzare Forza Italia con accuse gratuite, nel momento stesso in cui i cittadini, in piena libertà di pensiero e di scelte politiche contestano il progetto di tramvia Scandicci-Firenze SMN del Sindaco Domenici e dell’Assessore Cecchi col voto favorevole in Consiglio Comunale di tutte le forze di Centro Sinistra”.
Secondo i Consiglieri comunali Cigliana e Abbate i D.S con l’Assessore Cecchi e il Presidente del Quartiere 4 Cruccolini non hanno saputo argomentare e contraddire Forza Italia con dati plausibili ma solo con affermazioni di principio per giustificare le proprie scelte. “I cittadini hanno scoperto di non essere stati informati dall’Amministrazione per la quale pure avevano votato: da qui il loro sdegno legittimo contro il Sindaco” sottolineano i consiglieri.
“E’ evidente il tentativo dei D.S di mettere tutto a tacere con l’inganno: ma noi continueranno nella nostar azione di informazione e comunicazione ribadendo il diritto di Forza Italia di intervenire sempre e ovunque nell’interesse dei cittadini”, concludono i due rappresentanti di Forza Italia.
