Far conoscere e in USA le produzioni agroalimentari della Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 Luglio 2000 13:03
Far conoscere e in USA le produzioni agroalimentari della Toscana

E' questo il senso della partecipazione della Regione Toscana alla prossima edizione del "Fancy Food Show" di New York, una prestigiosa "vetrina" mondiale che si inaugurera' domenica prossima, 9 luglio, alla presenza dell'assessore all'agricoltura, Tito Barbini. "A New York saremo presenti con una selezione particolarmente qualificata delle nostre produzioni - spiega l'assessore - E' un fatto di grande soddisfazione perche' questa rassegna e' un punto di riferimento per gli operatori di tutto il mondo e una importante via di accesso al mercato americano.

Il rilievo di questa manifestazione e' tale che da anni gli organizzatori possono accogliere solo una parte delle richieste di presenza di operatori singoli o associati".
Al "Fancy Food Show" la Toscana sara' presente con un proprio padiglione di 139 metri quadrati, all'interno di una collettiva organizzata dall'Istituto del commercio estero. La scelta e' stata di privilegiare il mondo associativo e la tipicita' delle produzioni selezionando una serie di consorzi che parteciperanno con propri rappresentanti e con alcune delle aziende aderenti.


Saranno cosi' presenti i consorzi dell'Olio extravergine toscano, di Tutela del formaggio pecorino toscano, delle Specialita' alimentari fiorentine, Arezzo Export, Grosseto Export, Siena Export, Lucca Produce, Garfagnana Produce e Toscana Food, nonche' 24 aziende.
All'interno del padiglione e' previsto un spazio istituzionale, con compiti di promozione per le produzioni tipiche, i vini a denominazioni di origine, l'offerta agrituristica ed enoturistica della Toscana. Ricordiamo che il mercato americano ha rappresentato per l'Italia nel 1999 esportazioni di prodotti agroalimentari per un valore di 1,5 miliardi di dollari (piu' 3,8 per cento rispetto al 1998).

A fronte di questo dato, le importazioni statunitensi in Italia sono state inferiori ai 450 milioni di dollari, con un calo di ben il 20,3 per cento.

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