Estate Fiorentina: musica, prosa, poesia, teatro, cinema, danza, mostre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2000 09:01
Estate Fiorentina: musica, prosa, poesia, teatro, cinema, danza, mostre

’Notti d’Estate 2000’’ quest’anno comprende, tra l’altro, due proposte con un significato particolare: il ‘Suono dell’Anima’ e ‘Musica dei Mondi e dei Popoli’.
La prima è una rassegna di concerti ‘Per strumento solo’ che, ‘’partendo dalla voce, il primo strumento dell’uomo – ha spiegato Pagani – li attraversa tutti’’, anche quelli meno conosciuti e appartenenti ad antiche culture.
‘’Musica dei Mondi e dei Popoli’’, nasce invece dalla consapevolezza che negli ultimi anni l’amore intorno alla musica etnica è cresciuto notevolmente.

Firenze ha quindi deciso di riservare una particolare attenzione alla musica africana e a quella Balcanica. Due realtà che il mondo occidentale sta scoprendo.
Per entrambe queste Rassegne, la speranza è quella di creare un evento ripetibile di anno in anno.
‘’Penso che abbiamo rispettato l’obiettivo che ci eravamo posti – ha detto l’assessore Di Giorgi – ossia quello di fare dell’Estate fiorentina uno degli appuntamenti più rilevanti dell’estate italiana. Un programma quindi molto ricco, che ha tenuto conto anche delle esigenze di un’ampia diffusione nel territorio fiorentino aprendo spazi nuovi, spesso sconosciuti agli stessi fiorentini’’.


Il costo complessivo è di circa 800 milioni, 200 dei quali sono già assicurati dagli sponsor. Il direttore artistico Pagani ha poi deciso di affidare a Sergio Staino la realizzazione del logo della rassegna. ‘’Due i motivi principali che mi hanno spinto a chiedere a Staino questo impegno’’, ha spiegato Pagani. ‘’Lo ritengo infatti un vero artista, ma volevo anche sottolineare come la nuova direzione sia nel segno della continuità e dell’apprezzamento del lavoro svolto da tutti negli anni passati’’.


Nel programma, sempre a proposito di musica, in occasione del settecentesimo anniversario della Divina Commedia, (appuntamento per il quale verranno realizzati numerosi momenti, con un evento centrale che sarà la lettura giornaliera dei canti della Divina Commedia da Palazzo Vecchio o da altri luoghi, sponsorizzata da Dada srl), è prevista una rassegna di musica rinascimentale.
Poi ancora musica classica, Jazz e grandi eventi, come quello che di fatto apre l’Estate fiorentina: il concerto di Sting il 19 maggio al parco delle Cornacchie alle Cascine.

Tra gli altri grandi eventi Bob Dylan (30 maggio al Palasport), Radiohead in piazza Santa Croce il 21 e il 22 giugno.
Molta attenzione, infine, al teatro anche a quello dei bambini, alla prosa e alla poesia, al cinema e ad alcune mostre che completeranno il programma della prima estate del nuovo millennio.

Rassegna di Concerti per Strumento Solo – Prima Edizione
La rassegna avrà luogo nel corso di tutta l’estate ed i luoghi sono stati individuati tra quelli che meglio si prestano ad amplificare naturalmente il suono dello strumento.


La scelta degli esecutori è sicuramente di altissimo livello: l’intenzione è quella di creare un evento unico a livello nazionale ed internazionale e di grande richiamo per i turisti e per la parte più sensibile e qualificata della città.
L’evento sarà il primo di una rassegna da ripetersi ogni estate con l’ambizione di diventare l’appuntamento più importante in Italia nel suo genere.
La scelta degli strumenti e degli esecutori è trasversale rispetto a generi musicali e periodi storici, abbracciando con uguale attenzione musica classica, antica e contemporanea, tradizione europea e “musica del mondo”.

Firenze, il Viaggio e le Arti
In occasione del settecentesimo anniversario del viaggio ultramondano di Dante, Firenze vuole ricordare l’alto poeta con una serie di iniziative culturali di vario genere che si terranno nel corso dell’intera estate in vari luoghi della città.

Evento centrale sarà la lettura giornaliera dei canti della Divina Commedia da una finestra di Palazzo Vecchio e da altri luoghi significativi della città.
L’appuntamento serale da Palazzo Vecchio avrà un carattere particolare in quanto la lettura sarà accompagnata da un disegnatore che, grazie ad una lavagna luminosa, costruirà attorno alla finestra da cui si tiene la lettura una scenografia che illustra il canto.
Sarà organizzato un “Itinerario Dantesco” tracciato attraverso la città per consentire ai turisti di visitare i luoghi che per diversi motivi (attinenza storica, lapidi che riportano versetti del Poeta ecc.) hanno un rapporto diretto con la Commedia.


Un’iniziativa per avvicinare anche i giovani all’opera dell’Alighieri sarà una mostra, allestita nelle sale dei lavatoi della Biblioteca Nazionale dal 7 luglio al 27 agosto, del lavoro svolto da tre grandi disegnatori e maestri del fumetto, Moebius, Milton Glaser e Lorenzo Mattotti, che hanno illustrato con le loro tavole tutti i canti danteschi.
I numerosi concerti di musica medioevale organizzati in città durante l’Estate consentiranno a cittadini e turisti di calarsi completamente nei suoni e nelle atmosfere che hanno fatto da sfondo alla vita e all’opera del Poeta.


Sarà realizzato un catalogo contenente alcune tra le tavole più significative della mostra, una cartina dell’ ”Itinerario Dantesco”, luoghi e date dei concerti.

Musica dei Popoli
La rassegna avrà inizio alla fine di maggio e proseguirà con una serie di concerti in luglio e agosto a Villa Strozzi e nell’area San Salvi e si concluderà a settembre con alcune iniziative alla Stazione Leopolda.
Durante tutta l’estate saranno organizzati inoltre molti singoli eventi distribuiti su tutto il territorio cittadino, comprese le periferie.


Negli ultimi anni l’amore per la musica etnica è cresciuto in maniera esponenziale e questa rassegna vuole rispondere alla richiesta pressante proveniente dal pubblico più giovane ed alla attenzione sempre più viva da parte delle istituzioni alla cultura ed ai problemi delle periferie del mondo.
Sarà riservata particolare attenzione alla musica africana nelle sue varie espressioni (Sud Africa, Senegal, Camerun, Mali, Magreb e musica del Deserto), Persia e Medioriente e alla musica Rom e dei Balcani, con particolare attenzione al nomadismo.


Le iniziative a carattere musicale si inseriscono nel contesto più ampio di un profondo interesse da parte della Municipalità nei confronti dei problemi dei paesi poveri.
La rassegna si concluderà infatti con un grande evento-concerto dal titolo “La Femme en Afrique” dedicato a tutte le espressioni della musica al femminile del Continente, che si terrà in occasione del Grande Congresso Giubilare di fine settembre alla Stazione Leopolda, incentrato sulla Multicultura e i suoi problemi.

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