E' questa la proposta avanzata dall'assessore regionale all'agricoltura, Moreno Periccioli, in un incontro a Firenze, promosso su iniziativa dello stesso assessore, con l'obiettivo di esaminare congiuntamente i documenti propositivi presentati dalle organizzazioni professionali e dall'Astolatte in merito alla grave situazione di crisi della filiera regionale del latte ovino. L'esame dei documenti ha permesso all'assessore di evidenziare la loro convergenza su quattro tipologie di attivita' - relative alla realizzazione di una banca dati del settore, al miglioramento qualitativo del prodotto, alla caratterizzazione della produzione casearia regionale, alla razionalizzazione della attivita' promozionale del settore - e di illustrare le linee di intervento che la Regione Toscana attuerà in questa direzione.
Il tavolo permanente di filiera servirà appunto a concretizzare le proposte di soluzione illustrate nel corso della riunione e dovra' iniziare i suoi lavori in tempi molto ristretti, per fornire risposte sollecite alle esigenze del settore. Le organizzazioni dei produttori ovini e l'Astolatte hanno apprezzato la posizione regionale espressa dall'assessore ed hanno assicurato la loro piena collaborazione ai lavori del tavolo permanente.
