Volontari per la sicurezza: ora vanno bene

Per combattere il fenomeno crescente della microcriminalità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 aprile 2023 23:55
Volontari per la sicurezza: ora vanno bene

Nel luglio 2019 i 'volontari per la sicurezza' li aveva proposti, al Quartiere 4, il presidente Mirko Dormentoni. Nardella dopo l'annuncio dell'iniziativa per Isolotto-Legnaia si infuriò e Dormentoni ci ripensò, annullando tutto. Oggi la proposta la fa l'assessore Albanese.

Si apprende infatti dalla rete civica,che con una delibera approvata in Giunta si dà il via al progetto “volontariato per la sicurezza” e si predispone un avviso pubblico per selezionare le Associazioni adatte a un ulteriore monitoraggio delle aree pubbliche e si individuano le risorse (24 mila euro) per il rimborso delle spese sostenute da chi avrà l’incarico. Questa delibera servirà "ad ampliare la rete dei soggetti pubblici e privati già coinvolti, a vario titolo, nel sistema fiorentino della prevenzione, una presenza in più nei parchi della città ad opera di volontari qualificati ed in stretto rapporto e supervisione con la polizia locale".

"Il nostro sindaco dovrebbe mettersi d'accordo con se stesso. Ma la verità è un'altra: per combattere il fenomeno crescente delle baby gang, che questa amministrazione continua a sottostimare se non ignorare, serve un altro strumento, quello sì efficace: il vigile di quartiere, che Nardella ha invece deciso di archiviare, a questo punto possiamo anche dire definitivamente, vista l'avvicinarsi della scadenza del suo secondo e ultimo mandato. Sulle politiche per la sicurezza il sindaco, la giunta e tutto il PD continuano a sbagliare, pare proprio essere più forte di loro" intervengono il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi, il consigliere Jacopo Cellai e il responsabile dipartimento sicurezza del partito a Firenze Paolo Poggi.

"La sicurezza non ha bisogno di volontariato, ma di adeguate risposte da parte di politica e istituzioni. Chi riesce a raggiungere la pensione deve potersela godere. Il tema di come si vivono gli spazi urbani incrocia le insicurezze sociali non solo quelle di incolumità fisica. Da 4 anni diciamo che telecamere e comitati di vicinato non risolvono, anzi rischiano di alimentare in clima di diffidenze e paure, dove si pensa di poter controllare tutto. Occorre prevenire e avere una città viva. Il PD continua a fare scelte contraddittorie è chiaramente subalterne alle destre, che infatti attaccano dicendo che non è abbastanza. Serve un’alternativa vera, di visione della città, di sinistra" ribatte da sinistra Dmitrij Palagi.

“Che strana che è la politica, avesse fatto una proposta del genere la Lega si sarebbe subito urlato a sinistra alla formazione delle cosiddette “ronde” e si sarebbe alzato subito il pericolo fascista, adesso invece che si alza il progetto a sinistra diventano magicamente “volontari per la sicurezza”. E' bastato cambiare qualche parola e subito tutto diventa normale, ovvio e presentabile. E' proprio vero, a sinistra, tutto è una questione di mera retorica” dichiarano il Capogruppo in Palazzo Vecchio e Segretario Provinciale Firenze Lega, Federico Bussolin, e il Commissario Lega Firenze città, Federico Bonriposi.

“Abbiamo poi una domanda, Caro Sindaco e Caro Assessore Giorgetti, cosa dobbiamo pensare a questo punto visto l'aiuto richiesto al mondo del volontariato, che è confermato il fallimento del progetto del “Vigile di Quartiere”? Dove è finita tutta l'enfasi con cui si presentava il progetto per Firenze? Altrimenti che senso avrebbe mettere in giro adesso dei meri volontari, a fine consiliatura? Cosa sono questi “volontari per la sicurezza”, una “evoluzione” dei cosiddetti vigilini? Meglio chiarire subito e capire prima che arrivino sorprese inaspettate per i cittadini.”

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