Turismo Pigro in Toscana, sul mare aperti anche d'inverno

Nocentini: "Premiare chi destagionalizza, chi fa rete, chi investe"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 gennaio 2015 15:30

Voi che chiudevate per l'intera stagione sapevate di essere pigri? Qualcuno negli anni lo ha fortemente ipotizzato, ma non lo si poteva pensare, figurarsi dirlo in faccia al classico bagnino con "la potenza nelle braccia". "Gli hotel della Versilia che hanno aperto durante le festività dimostrano spirito imprenditoriale e aiutano a qualificare un'offerta di qualità in Toscana. Chi è pigro non può avere sostegno" così l'assessora regionale al turismo Sara Nocentini commenta alcuni articoli usciti oggi sulla stampa locale che fanno un primo bilancio del movimento turistico nella zona settentrionale della costa toscana durante le festività di Natale e S.

Silvestro.“Il turismo – aggiunge l'assessora - non può più basare la propria sopravvivenza sulle rendite di posizione. Differenziare l'offerta, saper promuovere eventi e iniziative che rendano sempre più attrattiva una destinazione e investire sulla destagionalizzazione sono scelte che vanno incoraggiate e sostenute. La Regione Toscana ritiene fondamentale che la politica sul turismo si orienti sempre più a rafforzare sistemi di accoglienza moderni ed efficaci, che necessitano di enti locali e imprese dinamici e innovativi.

Studieremo il sistema di incentivi per premiare chi destagionalizza, chi fa rete e chi investe in buona occupazione, cioé in un servizio di qualità che caratterizzi le destinazioni turistiche di eccellenza. Lavoreremo – conclude - sulla promozione di queste destinazioni, attraverso strategie condivise con i territori, ma in un momento di crisi e sacrifici, la pigrizia non può trovare sostegno”.

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