L'erosione costiera in Toscana combattuta da una task force permanente

L'assessora regionale Monni: "Prima volta che Comuni, associazioni dei balneari e Regione condividono un percorso che ci dovrà vedere tutti impegnati a trovare soluzioni vere"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 febbraio 2021 17:46
L'erosione costiera in Toscana combattuta da una task force permanente

Individuare le attività necessarie per combattere il fenomeno dell’erosione costiera, che rischia di provocare danni importanti alle imprese del settore turistico balneare. Questo l’obiettivo della task force permanente che è stata convocata dall’assessora ad ambiente, Protezione civile e difesa del suolo Monia Monni a seguito di un incontro, tenuto in videoconferenza, cui sono stati invitati i sindaci della costa toscana, le Associazioni di categoria dei balneari, il Lamma e i funzionari del Genio civile.

“È la prima volta – commenta Monni - che i Comuni, le associazioni dei balneari di tutta la Toscana e la Regione condividono un percorso che ci dovrà vedere tutti impegnati a trovare soluzioni vere nella lotta all’erosione costiera. È stato fondamentale anche avere un quadro d’insieme della situazione della nostra costa, ma ora è il momento di individuare concretamente le opere da compiere in modo condiviso con imprese e Comuni interessati”.

Nel corso della videoconferenza sono stati presentati il master plan relativo alla situazione attuale delle coste toscane, il censimento delle opere finora realizzate e da parte del Consorzio Lamma sono state illustrate le modalità in cui avvengono tali fenomeni, valutati anche con l’utilizzo di tecnologie satellitari.

Il primo incontro è stato un momento di illustrazione e valutazione della situazione. Da qui la task force ha deciso di costituire alcuni tavoli tecnici, suddividendoli per aree geografiche omogenee, coordinati dai funzionari del Genio civile di riferimento, e a cui parteciperanno i Comuni e le Associazioni di categoria.

I tavoli tecnici, che sono già stati riconvocati, avranno due compiti principali: impostare interventi finalizzati ai ripascimenti necessari per la prossima stagione estiva e progettare interventi strutturali per combattere definitivamente i fenomeni erosivi.

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