Toscana, studenti attori contro razzismo, omofobia e bullismo

Video realizzato nell'ambito del progetto "Pari o Dispari", finanziato da Regione Toscana e Comune di Arezzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 aprile 2015 15:58
Toscana, studenti attori contro razzismo, omofobia e bullismo

Cinque studenti aretini prestano il loro volto per il primo cortometraggio sulla Neknomination, l'ultima folle moda che spopola fra gli adolescenti impegnati in sfide a colpi di ubriacature. Si chiama "La bella e la bestia" il video realizzato nell'ambito del progetto "Pari o Dispari?" contro ogni discriminazione, finanziato dalla Regione Toscana e dal Comune di Arezzo. Il corto, girato sotto la guida di Stefano Silvestri, regista ed autore ideatore del progetto, racconta la storia di un ragazzo omosessuale che viene messo al centro di una scommessa e diventa vittima di pesanti episodi di bullismo.

Gli attori de "La bella e la bestia" sono Benito Spagnuolo, Maicol Macucci, Matteo Comanducci, Jacopo Naccarato e Ilaria Tronchi del liceo artistico "Piero della Francesca" di Arezzo. Il filmato si può visualizzare sul blog di "Pari o Dispari?", che ospita una parte dei lavori realizzati dagli studenti coinvolti nel progetto, i quali hanno lavorato durante l'anno su sceneggiature inerenti le tematiche legate alle discriminazioni: razzismo, omofobia, differenze di genere, bullismo.

"Pari o Dispari?" - che oltre al "Piero della Francesca" di Arezzo ha coinvolto anche il liceo scientifico "G.Castelnuovo" di Firenze e l'istituto "Calamandrei" di Sesto Fiorentino - è riuscito a catturare l'attenzione dei ragazzi con l'ingrediente dell'ironia e grazie all'utilizzo di strumenti vicini ai giovani: cellulari per girare i video, internet, social network. Tutto con l'obiettivo di formare nuove generazioni consapevoli attraverso un metodo pedagogico nuovo e brillante."Pari o Dispari?" ha il suo culmine in teatro: lunedì 13 aprile alle ore 10, al teatro di Rifredi di Firenze (via Vittorio Emanuele) si svolgerà la lezione-spettacolo finale del progetto, alla quale parteciperanno gli studenti delle scuole fiorentine coinvolte.

Sarà l'occasione per presentare i risultati del lavoro con cabaret, un "sondaggio ballato", momenti megafono, selfie e interviste, ma soprattutto i video realizzati dai ragazzi. Tutto condito da tanta ironia.

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