Toscana allagata: ci sono morti, sfollati e numerosi danni

A Livorno dalle 2 alle 4 sono caduti oltre 250 mm di pioggia. Disastro a Montenero: si spala dall’alba. ​Nella zona delle frane e degli smottamenti ci sono cadaveri. Fi-Pi-Li allagata e interrotta. Treni a lunga percorrenza deviati via Firenze-Pisa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 settembre 2017 09:55

Sarebbero cinque i corpi senza vita recuperati dopo la furia dell'acqua che si è abbattuta sulle colline livornesi interessate da frane e smottamenti. Dopo il nubifragio su Pisa, la costa è finita in ginocchio, con 400 millimetri di pioggia in poco più di 4 ore. Rinforzi dei Vigili del fuoco sono arrivati da Arezzo, Siena e Grosseto. A San Giorgio di Pisa quattro ragazze sono rimaste bloccate in auto sono state salvate dai vigili del fuoco all'interno di un sottopasso.

A Livorno, tra le 2 e le 4, sono caduti sulla città di Livorno oltre 250 mm di pioggia. Un forte nubifragio che ha comportato l’esondazione di fiumi e rii travolgendo la città e provocando, stando alle prime notizie, anche morti e dispersi. È stato elevato al massimo il livello di criticità anche perché lo stato di emergenza non è superato. Collinaia Ardenza e Montenero, hanno visto l'esondazione di alcuni torrenti. Ci sono sfollati a Salviano, una frana ha interessato Quercianella dove è stato evacuato un campeggio.  Stagno e Collesalvetti sono sott'acqua con enormi disagi per la circolazione. Chiusa la superstrada Firenze-Pisa-Livorno a Vicarello.

È stata attivata la sala operativa provinciale dove è intervenuta anche la Protezione Civile della Regione Toscana e dove si è costituito un Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura in seduta permanente alla presenza del Sindaco.

Misericordie già in azione e tra quanti hanno riportato danni a Livorno e Montenero in particolare. Stanotte è stata aperta la Sala Operativa Regionale delle Misericordie, su richiesta della Regione Toscana, che sta coordinando i primi interventi ed ha inviato nelle zone colpite tre nuclei di valutazione da Massa, Versilia e Pisa. A Montenero sta arrivando anche il presidente regionale delle Misericordie, Alberto Corsinovi. E’ qui che pare esserci la situazione più difficile: i volontari della locale Misericordia sono in azione praticamente da tutta la notte e dalle prime luci dell’alba stanno spalando il fango. La stessa sede e i mezzi della Misericordia hanno riportato danni.

“Dalle due – racconta la Governatrice della locale Misericordia, Elena Del Corso – ha iniziato a piovere fortissimo e si è allagato tutto. E’ venuta giù una colata di acqua, fango e detriti che ha invaso le strade, allagato i piani bassi delle case e fatto tantissimi danni. Ci sono auto distrutte, alcune finite dentro le case, muretti crollati e mezzo metro di fango e detriti in strada. E’ una situazione tremenda. Stiamo spalando a mano, in attesa dei mezzi di soccorso più grandi.”

Il sindaco di Livorno raccomanda alla popolazione di non recarsi nelle zone della città maggiormente interessate dai fenomeni onde consentire il più agevole e possibile svolgimento degli interventi di soccorso: zona di Montenero, Collinaia, Quercianella e Stagno. Filippo Nogarin scrive su Twitter: "Livorno ferita dal nubifragio di queste ore. Ora riunione con prefettura e protezione civile X fare il punto della situazione" ed ancora "A Livorno l'emergenza maltempo non è finita. Sono esondati alcuni torrenti, altri sono sorvegliati dalla protezione civile".

La stazione di Livorno dalle 3.00 da questa notte è allagata e quindi inagibile. La circolazione ferroviaria è interrotta tra Pisa e Campiglia. I treni a lunga percorrenza sono deviati via Firenze – Pisa. Per i treni regionali Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus tra Pisa e Campiglia, che saranno effettuati compatibilmente con la viabilità stradale. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana stanno lavorando per ripristinare le condizioni di sicurezza per la circolazione ferroviaria.

E-Distribuzione , la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica, comunica che la situazione del servizio elettrico sui territori di Livorno e Pisa, colpiti nella notte da forti temporali, è in via di miglioramento. Le numerose fulminazioni, la caduta di alberi e le inondazioni hanno danneggiato alcune linee di media tensione e cabine elettriche. Le squadre operative della società elettrica sono intervenute immediatamente e tuttora stanno lavorando per ripristinare il servizio: le dorsali elettriche principali sono già state rialimentate grazie a bypass provvisori da altre linee e alle riparazioni effettuate, ma permangono criticità sparse su singole linee di bassa tensione.

In alcune aree le operazioni sono rese difficoltose dai problemi di viabilità per gli allagamenti che impediscono di raggiungere gli impianti. Attualmente le zone ancora prive di elettricità, a macchia di leopardo, sono all’Ardenza, ad Antignano, a Montenero e a Cisternino nel territorio comunale di Livorno, mentre a Pisa ci sono interventi in corso a Tirrenia, a Coltano e nell’area nord della città. E-Distribuzione è in contatto con le Amministrazioni Comunali e con la Protezione Civile per il coordinamento delle operazioni che proseguiranno fino al ripristino completo del servizio elettrico.

Firenze. "Nelle ultime ore - avverte Angelo Bassi, consigliere della Città Metropolitana delegato alla Protezione civile - si sono registrati forti temporali con intensità di 15-20 mm in 15 minuti e cumulati massimi sulle 3 ore che hanno superato i 60 mm (Monteboro 63 mm ed Empoli 60 mm)". A seguito delle piogge si segnalano locali allagamenti e detriti sulla viabilità. Si raccomanda la massima prudenza nel percorrere i sottopassi e le strade prossime ai corsi d'acqua minori. Nelle prossime ore saranno possibili altri fenomeni temporaleschi di forte intensità.

Foto gallery
In evidenza