Torna la Fiera Agricola Mugellana di Borgo San Lorenzo

Dal 25 al 28 maggio ci sarà anche il "mercato contadino"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 maggio 2023 15:27
Torna la Fiera Agricola Mugellana di Borgo San Lorenzo

Formula vincente non si cambia. E Torna al periodo consueto di svolgimento, la Fiera Agricola Mugellana di Borgo San Lorenzo, che da giovedì 25 fino a domenica 28 maggio, metterà in vetrina le eccellenze della zootecnia e dell’agricoltura del Mugello. E sarà luogo di incontro e di confronto tra gli operatori della zona, e di quelli che arriveranno da altre province e regioni.

Il programma, vista la buona riuscita dello scorso anno, ne riconferma l’impostazione. Ma con alcune novità significative. Per qualificare ulteriormente quello è ormai diventato uno tra gli appuntamenti di maggior rilievo nel settore fieristico agricolo, a livello regionale e nazionale.

“Assume in questo periodo un significato particolare la Fiera Agricola del Mugello – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi - cadendo nel momento in cui l’Alto Mugello è stato flagellato dalle frane e dall’alluvione che hanno devastato l’Emilia Romagna e che hanno portato gravissimi danni anche all’agricoltura e all’allevamento dei nostri agricoltori. Ancora non abbiamo la conta dei danni e di quanto quello che è accaduto influirà sul futuro della nostra agricoltura e zootecnia, ma è sicuramente bene che il Comune di Borgo San Lorenzo promuova questa manifestazione, perché valorizzare e sostenere la nostra agricoltura e zootecnia adesso è più che mai fondamentale”.

“Abbiamo anzitutto confermato – spiega il direttore del Gal-Start Stefano Santarelli - la dislocazione dell’area dei congressi e degli incontri: come anno scorso sarà dentro il recinto degli animali, per evidenziare la centralità dei temi che andremo a trattare. E si rinnova anche lo stretto rapporto con il mondo della scuola, con i due istituti superiori Giotto Ulivi e Chino Chini”.

Altro elemento fondante della Fiera mugellana è il “mercato contadino” che evidenzia e valorizza le produzioni agro-alimentari locali. Un anno fa poi, uno degli eventi di maggior successo, fu l’asta delle manze, che assunse subito un rilievo nazionale- Così l’asta è stata confermata, e il Gal-Start mette a disposizione un contributo per i produttori che faranno acquisti di capi in quell’occasione.

Ma ci sono anche novità e nuove iniziative. La FAM ospiterà le “Stalle Aperte” delle “Vie del Latte”, l’evento annuale – sospeso per un paio d’anni a causa della pandemia -, promosso dalla Centrale del Latte di Firenze, che porta per un’intera giornata i visitatori nelle stalle del Mugello. Come al solito saranno a disposizione bus navetta per le visite in stalla, un modo molto coinvolgente per portare in primo piano anche la filiera del latte che in Mugello resta di grande consistenza e valore.

Ma non potrà mancare lo spazio adeguato anche per il prodotto carne mugellana. Anzi, quest’anno si è investito in un nuovo spazio, gestito dalla Cooperativa Agricola di Firenzuola, per la valorizzazione della produzione locale. Verranno così presentati i vari tipi di carne, anche con un impegno di divulgazione culturale in merito all’uso dei vari tagli, compresi quelli meno ‘pregiati’, e non mancherà neppure una sezione di show cooking e e di degustazione, curata dallo chef Cristian Borchi.

La vicesindaco di Borgo San Lorenzo, Cristina Becchi, assessore all’agricoltura, lo sottolinea: “La Fiera Agricola Mugellana da sempre ha voluto sostenere i nostri agricoltori e allevatori, facendo conoscere e valorizzando i prodotti locali. Il messaggio che vogliamo dare è chiaro: il Mugello è una terra che produce qualità e cibo sano, a tutela dell’ambiente e della salute. Anche nelle mense scolastiche siamo impegnati ad acquistare prodotti del territorio, e che questo aiuta l’economia locale e fa mangiare i nostri ragazzi alimenti che sappiamo da dove vengono e come sono prodotti”.

Latte, carne, ma anche olio e farine: Slow Food e Cia cureranno un evento sull’olio extravergine di oliva, nel quale avrà un ruolo di rilievo anche l’associazione degli Olivicoltori del Mugello. E sarà presentato anche il nuovo frantoio di Buonamici, strumento importante per assicurare e mantenere l’altissima qualità del prodotto mugellano.e un ruolo importante lo avrà l’associaizone mugellana degli olivicoltori. Si accenderanno infine i riflettori sui cereali e le farine mugellane, e sul pane del Mugello: così Siaf, la società che gestisce gran parte delle mense scolastiche della zona, proporrà un evento in collaborazione con il Forno Piazzetti, offrendo domenica pomeriggio una merenda a tutti i bambini, ed evidenziando le caratteristiche della panificazione che usa le filiere mugellane dei cereali, i grani antichi, la lievitazione naturale.

“Oggi per il mondo agricolo e zootecnico è un momento strategico – nota Giampiero Mongatti, presidente del Gal-Start – ci sono difficoltà, ma è in avvio anche la nuova programmazione del piano di sviluppo rurale, che prevede novità e soprattutto nuove opportunità”.

“Sì – aggiunge Roberto Nocentini , presidente nazionale degli Allevatori -, le opportunità dobbiamo impegnarci a coglierle tutte, anche perché il mondo agricolo e zootecnico sta avendo difficoltà molto gravi, legate ai fortissimi aumenti dei costi delle materie prime e dell’energia, per non parlare degli agricoltori e degli allevatori che operano in Alto Mugello e che stanno fronteggiando un disastro senza precedenti, che richiede immediate azioni di sostegno. Per questo il sostegno delle istituzioni, e anche la rapidità degli interventi, diventa essenziale”.

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