Straordinario il trionfo di Sinner nella sua prima finale Slam in carriera che lo iscrive di diritto tra le leggende dello sport italiano ad appena 22 anni. Il leader del tennis azzurro in finale ha battuto al quinto set in rimonta il russo Daniil Medvedev con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. Un risultato non casuale, ma, anzi, conseguenza naturale della crescita mostrata lungo tutto il 2023, che lo mette in condizione di sognare il primo posto nel ranking già nel 2024.
“Il tricolore sui luoghi simbolo di Firenze per un abbraccio virtuale della nostra città a Jannik Sinner” ha annunciato il sindaco Dario Nardella che in collaborazione con Firenze Smart ha deciso per stasera di illuminare verde bianco e rosso alcuni fra i luoghi storici più simbolici della città per festeggiare l’impresa che ha portato oggi gli azzurri in vetta agli Australian Open.
A partire dal calar del sole sono state illuminate le porte storiche, le torri storiche, il David al Piazzale Michelangelo, il loggiato di dell'Istituto degli Innocenti e il loggiato di Piazza Santa Maria Novella.
Un saluto e un auspicio per Jannik Sinner che non vuole fermarsi, e dopo gli Australian Open è pronto a prendersi altri Slam nel 2024, dopo il successo in rimonta del campione della Val Pusteria su Daniil Medvedev. Prossimi esami dell’azzurro al Roland Garros, dove Sinner dovrà riscattare la delusione della prematura uscita di scena nel 2023, battuto dal tedesco Daniel Altmaier appena al secondo turno. Si passa poi all’erba di Wimbledon, dove Sinner, registrò la sconfitta in semifinale contro Novak Djokovic.
