Speciale: Firenze a misura di bambino

Che attenzione la città sa riservare ai più piccoli, per le attività e gli spazi dedicati all'infanzia, la crescita creativa, il rispetto degli altri e dell'ambiente, la sensibilità all'arte, al teatro e la musica, l'educazione scientifica, il gioco e la pratica sportiva?

Nicola
Nicola Novelli
26 luglio 2015 22:41
Speciale: Firenze a misura di bambino

Il territorio, il clima, gli ospedali, gli asili nido, i problemi di ordine pubblico il tempo libero. Tutti aspetti del quotidiano che influiscono sulla crescita dei nostri figli, perché i bambini devono avere stesse opportunità e stessi diritti, in qualsiasi città si trovino a vivere. Il disagio di un bambino non deriva solo dall'ambiente familiare di provenienza, ma anche dal contesto sociale in cui cresce. La priorità deve essere data ai bambini, al loro superiore interesse, come enunciato nella Convenzione sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza e come promosso dall’UNICEF attraverso il programma "Città amiche dei bambini e degli adolescenti".

Firenze è una città a misura di bambino? Da questo punto di vista, è una città a misura d’uomo nel centro storico percorribile a piedi ed è a misura di bambino nei molti spazi verdi e parchi gioco presenti. Ma oltre i giardini pubblici, le ludoteche e le strutture pensate apposta per i più piccoli, quali le mostre a tema, gli altri luoghi pubblici, o aperti al pubblico, sono dotati ad esempio di fasciatoi, o apposite aree per cambiare i neonati? E le strade e gli spazi di sosta non sono invece gravemente inadatte al movimento dei più piccoli?

Questa settimana Nove da Firenze dedica la sua inchiesta ai bambini fiorentini, a quanto sia facile per loro vivere in città e a come la culla del rinascimento sia cambiata negli ultimi decenni, se in meglio, o in peggio. Con un'occhiata nostalgica alle attrattive di un tempo, che meritano di essere indagate e riscoperte da vicino. Vivremo insieme qualche momento di “amarcord” su di un’altalena e lo scivolo che non ci sono più, dando qualche calcio al pallone dei ricordi in compagnia del ragazzino che è ancora in noi.

Grazie ai suggerimenti dei lettori delineeremo come dovrebbe essere una città a misura di bambino: quante aree verdi, asili e scuole dovrebbe avere ogni quartiere, quante piste ciclabili per muoversi in modo sano e in assoluta sicurezza, quanti orti a disposizione, punti relax e centri sociali a disposizione delle famiglie. Voi cosa vorreste aggiungere? Scrivetecelo a nove@nove.firenze.it.

In evidenza