"Fuori Israele dall'Università di Firenze. Palestina libera". Sono le scritte apparse stamani al plesso di Novoli dell'Università di Firenze. La storia è raccontata da Marco Carrai, console onorario di Israele a Firenze, sulla propria pagina Facebook. "Questa mattina - scrive dunque Carrai - uno studente israeliano a Firenze mi ha mandato questa foto scattata nel Polo Universitario di Novoli. Ho provveduto a chiedere alla Rettrice l’immediata rimozione della scritta. Chiedo inoltre alla Rettrice, al Sindaco e a tutte le forze politiche di condannare queste frasi frutto anche dei poco illuminati professori che hanno firmato l’appello per interrompere le relazioni scientifiche con le università israeliane.
È bastato solo un giorno per iniziare con questo nuovo attacco di antisemitismo. Chiedo inoltre di provvedere a fare una informazione a tutti gli studenti su cosa sia l’antisemitismo e la persecuzione del popolo ebraico perché si rendano conto in che spirale il mondo potrebbe ricadere".
“Condanniamo le frasi antisemite scritte oggi da ignoti al polo universitario di Novoli e rinnoviamo il nostro invito alla pace senza discriminazioni di alcun genere”, ha detto la vicesindaca Alessia Bettini in merito alle scritte comparse su un muro Unifi.
