Rinnovabili: due nuovi impianti autorizzati in Mugello e sull'Amiata

A Vicchio siglato atto costitutivo della Comunità Energetica Rinnovabile, la prima nell'area metropolitana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 settembre 2022 23:55
Rinnovabili: due nuovi impianti autorizzati in Mugello e sull'Amiata

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha dato il via libera al progetto di impianto eolico denominato "Monte Giogo di Villore", di potenza complessiva pari a 29,6 MW. Il futuro impianto prevede 7 aerogeneratori dall’altezza massima di 99 metri ed una potenza complessiva pari a 29,6 MW. I Comuni coinvolti sono Vicchio e Dicomano. Per le opere accessorie sono interessati anche territori di Rufina e San Godenzo. L’impianto genererà almeno 80 GWh annui, consentirà di soddisfare il fabbisogno di energia elettrica di circa 100 mila famiglie e contribuirà a tagliare le emissioni di CO2 di circa 40 mila tonnellate l’anno.

Altro impianto autorizzato è quello geotermico di tipo binario previsto nel Comune di Abbadia San Salvatore, in località Le Cascinelle. L’impianto attinge a un fluido geotermico di ai margini della media entalpia (160°C) e utilizza una tecnologia Organic rankine cycle, ovvero senza emissioni in atmosfera grazie all’impiego di uno scambiatore di calore ed alla totale reiniezione del fluido geotermico nel sottosuolo. Con 9,999 MW di potenza, l’impianto dovrebbe soddisfare il fabbisogno elettrico di almeno 32.000 famiglie producendo anch'esso 80 GWh annui ed evitando anche in questo caso l’emissione in atmosfera di 40 mila tonnellate di CO2 all'anno.

Vicchio fa un ulteriore passo, dopo l'ok del Consiglio comunale, verso la costituzione della Comunità Energetica. Oggi infatti è stato dato il via all'associazione no profit "Comunità Energetica Rinnovabile Vicchio" per realizzare la prima esperienza di questo tipo nel Mugello e nell'area della Città Metropolitana di Firenze.

Approfondimenti

Per il sindaco la Comunità energetica rappresenta uno strumento strategico di transizione ecologica per la promozione e lo sviluppo dell'autoconsumo collettivo, di cui cittadini potranno beneficare a costi vantaggiosi.

In breve, la "Comunità Energetica Rinnovabile" è una "coalizione" di utenti - cittadini, imprese, Comuni, etc - che tramite un contratto (nel caso specifico un'associazione no profit) collaborano insieme con l'obiettivo di produrre, consumare, gestire l'energia elettrica attraverso un impianto energetico locale (impianto fotovoltaico). Un sistema che rimette in circolo l'energia pulita prodotta in eccesso ottenendo un guadagno dalla sua vendita e comunque vantaggi e benefici tariffari. Prossimamente sarà promossa un'assemblea pubblica pe illustrare con più precisione di cosa si tratta e consentire a chi interessato di aderire. E' previsto un ingresso libero a costo zero.

Il primo cittadino ha accolto positivamente il pronunciamento del governo, poiché si tratta di un progetto utile al piano strategico nazionale per estendere la produzione di energia verde, pulita. Dal Mugello un contributo verso l'autosufficienza energetica dell'Italia, con riflessi positivi per famiglie e imprese, anche del territorio.

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