​Rifiuti, Toscana in difficoltà: problemi di smaltimento per sfalci e potature

I Comuni gestiti da AER modificano la tipologia di raccolta a causa delle criticità di smaltimento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 luglio 2018 14:51
​Rifiuti, Toscana in difficoltà: problemi di smaltimento per sfalci e potature

L’azienda AER Spa, per far fronte alla criticità, ha individuato altri impianti idonei al trattamento dei rifiuti organici, collocati, però, fuori regione, con inevitabili difficoltà di gestione e maggiori costi per il trasporto. Tali impianti, che attualmente sono disponibili a ricevere i rifiuti organici del territorio servito da AER Spa, non consentono però il trattamento della frazione organica ad alto contenuto di sfalci e potature.Per questo è stata firmata da tutti i sindaci dei Comuni, serviti dall’azienda AER Spa, un’ordinanza per modificare le modalità di conferimento di sfalci di erba e potature; il testo invita i cittadini ad adottare comportamenti alternativi.

Già nel giugno scorso, l’azienda AER aveva informato la cittadinanza sulla criticità nel servizio di ritiro e conferimento della frazione organica derivante dalla chiusura temporanea dell’impianto di Casa Rota nel Comune di Terranuova Bracciolini. Il perdurare di questa situazione, unito alla saturazione di molti impianti, sta creando disagi sull’intero territorio regionale.

Attualmente la raccolta degli sfalci derivanti da tagli di erba e potature avviene con due differenti modalità: direttamente nei cassonetti dell’organico oppure mediante ritiro a domicilio previa prenotazione al numero verde dedicato per un massimo di 2 ritiri gratuiti all’anno. L’ordinanza modifica tale modalità introducendo il divieto assoluto per tutti gli utenti, dei Comuni serviti da AER Spa, di conferire sfalci di erba e potature nei contenitori per l'organico (marroni), adottando comportamenti alternativi.

In primo luogo sarà possibile smaltire sfalci e potature, di grandi e piccole dimensioni, attraverso la prenotazione e il ritiro a domicilio, evitando quindi il conferimento nel contenitore dell’organico. Per poter utilizzare questo sistema sarà sospesa la limitazione dei due ritiri annuali a domicilio gratuiti per ogni utenza, secondo quanto stabilito nella carta dei servizi. Si ricorda che tale servizio può essere prenotato contattando il numero verde gratuito da rete fissa e mobile, 800 011895, attivo dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09:00 alle ore 19:00 ed il Sabato mattina dalle ore 09:00 alle ore 13:00. Attraverso il numero verde i cittadini potranno anche comunicare direttamente con l’azienda e ricevere maggiori informazioni.

Sarà inoltre possibile consegnare direttamente gli sfalci e le potature, di piccole e grandi dimensioni, presso il Centro di Raccolta "I Cipressi" situato in località Selvapiana nel Comune di Rufina, oppure al Centro di raccolta del “Poderino” ubicato nel Comune di Reggello.

L’ordinanza invita, inoltre, a incentivare l’utilizzo delle compostiere laddove presenti, insieme ad altre tipologie di compostaggio domestico, come le “concimaie” (in particolare negli orti, nei terreni agricoli e nei giardini di grandi dimensioni) e, ove possibile, lasciare gli sfalci d’erba sul proprio terreno non conferendoli, quindi, nei cassonetti stradali e Porta a Porta.

I corpi di Polizia Municipale e tutti gli ufficiali ed agenti degli altri Organi di Polizia saranno incaricati di vigilare sull’osservanza delle disposizioni del presente provvedimento. La violazione delle disposizioni contenute nelle ordinanze dei Comuni comporterà a carico dei trasgressori l’emissione di una sanzione amministrativa pecuniaria i cui importi variano da € 25,00 ad € 500,00, ai sensi del disposto di cui all’articolo 7 bis del Decreto Legislativo 18.08.00 n. 267.

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