Domenica 12 giugno 2022 si vota per i cinque referendum popolari abrogativi ex art.75 della Costituzione.
Affinché si possa capire in cosa consista questo Referendum, il Gruppo di Bagno a Ripoli per la Costituzione, intendendo onorare il diritto di partecipazione consapevole che la Carta costituzionale rivendica per ogni cittadino, organizza due eventi che si terranno il 6 ed il 9 giugno prossimi presso il circolo Arci di Bagno a Ripoli alle ore 21,15 sia in presenza che on-line.
"L' informazione su questo referendum è in qualche modo passata in quei comuni dove si vota in contemporanea anche per le amministrative, o nelle suddette regioni, ma non ha avuto alcun riscontro dove ciò non avviene, come nel nostro Comune" si legge nel manifesto promotore.
Approfondimenti
"Mentre continua la cappa di silenzio sui media nazionali, la Lega si mobilita anche in Toscana per far conoscere il contenuto dei cinque quesiti referendari. Lo fa nelle piazze e nelle strade, con tanti appuntamenti già fissati nel weekend e in tutta la prossima settimana. Siamo presenti in tutte le province con gazebo e volantinaggi per rendere i cittadini consapevoli dell'importanza del voto del 12 giugno attraverso il quale potremmo davvero cambiare, finalmente, la giustizia e renderla più giusta.
Alla sinistra piaceva tanto citare Giorgio Gaber ed il suo motto libertà è partecipazione, oggi invece - per bocca di una nota comica sulla televisione di Stato - invita ad andare al mare per boicottare referendum che riguardo tutti noi. La nostra presenza sul territorio è ancora più necessaria per contrastare questo boicottaggio: questo pomeriggio sarò a Lucca mentre ulteriori appuntamenti in questi giorni sono previsti a Siena, Grosseto, Livorno e Firenze fino alla chiusura della campagna referendaria regionale che sarà ad Empoli il 10 giugno.
Servono cinque SI' per riformare la giustizia ma prima ancora serve informare i tanti toscani che non sanno su cosa si vota e, a volte, nemmeno che si vota. Lo faremo nella convinzione che è una battaglia di civiltà". Lo dichiara in una nota Manfredi Potenti, deputato toscano e responsabile regionale della Lega per la campagna referendaria sulla giustizia.
